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Elezioni, De Magistris: “Dema guarda alle politiche. Intanto europee e regionali”

“Oggi inizia una fase politicamente nuova, di cui avvertiamo la potenza”

Pubblicato:25-05-2018 16:36
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 12:56

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NAPOLI – “Oggi inizia una fase politicamente nuova, di cui avvertiamo la potenza”. Lo annuncia Luigi de Magistris, sindaco di Napoli, intervenendo all’assemblea nazionale di demA, in corso al cinema Modernissimo. Il percorso politico del movimento fondato dall’ex Pm andra’ avanti fino ad ottobre con un congresso itinerante.  “Alle regionali – dice il primo cittadino – di certo non possiamo stare a guardare: io resto sindaco fino al 2021 ma se il popolo e demA me lo chiedono ci saro’, stando sempre attento a stare per strada, a differenza di altri che vanno nei talk show e stanno solo nei palazzi”. Oggi il sindaco ha spiegato che l’esperienza di demA superera’ i confini locali, pensando gia’ alle prossime elezioni comunali e regionali ma anche alle politiche “se si vota tra tre mesi – ha detto – noi ci saremo” e alle europee: “oligarchie e tecnocrazia si erano dimenticate della giustizia sociale, della solidarieta’ e della coesione, lasciando l’Italia da sola a combattere guerre ingiuste. Siamo in contatto con Pablo Iglesias, Varoufakis e Melenchon: la nostra Europa – ha aggiunto de Magistris – e’ quella dei diritti delle persone, con il cuore rivolto al Sud del mondo”.
La nuova fase di demA si apre anche con l’indicazione di una nuova figura centrale del movimento: “Enrico Panini (assessore comunale al Bilancio, ndr) che sara’ il responsabile nazionale di demA. E’ una persona che viene dal nord, e’ piu’ moderato di me e ha un’esperienza nazionale forte, viene dal mondo del lavoro (ex sindacalista della Cgil e’ originario di Reggio Emilia, ndr)”.
Domani, oltre alla scelta di Panini, proprio Luigi de Magistris diventera’ presidente di demA “ma il progetto di candidarsi a guidare il Paese sara’ il banco di prova per capire se questo momento vince anche senza Luigi de Magistris”.
DemA puntera’ anche ad ampliare il proprio elettorato “non stiamo costruendo la sinistra del Pd. Sicuramente teniamo fuori – precisa de Magistris – quelli delle mafie e della corruzione, l’estrema destra. Ma ci interessa il dialogo con tutti: vedremo se questo viaggio ci portera’ lontano o no”.

SINISTRA. DE MAGISTRIS LANCIA NUOVA FASE DEMA: OLTRE CONFINI NAPOLI

“C’e’ bisogno di un’alternativa sociale, culturale, morale, politica e anche economica che e’ assente nel contratto Lega-M5s, che e’ la continuita’ delle politiche liberiste che hanno massacrato la popolazione italiana e europea fino a oggi”. Nasce con l’obiettivo di “costruire un contenitore che includa il popolo” la nuova fase politica di demA, inaugurata oggi a Napoli dal sindaco, Luigi de Magistris, che ha chiamato a raccolta sindaci, europarlamentari e tanti movimenti all’assemblea nazionale in corso al cinema Modernissimo.
“Se tra tre mesi dovessimo tornare a votare alle politiche, noi ci saremo – dice il sindaco di Napoli -. Per il momento, demA oggi e domani avvia una fase costituente di un qualcosa che non si e’ mai visto nel Paese. Ci apriamo a ospiti che non stanno ancora nel nostro campo e inauguriamo una fase itinerante che ci portera’ al congresso in autunno. Poi, nomineremo una segreteria politica e dei dipartimenti tematici, un gruppo di dirigenti politici con una cinquantina di persone non solo di Napoli ma campani, meridionali e ci sono ospiti del centro nord. Ma attenzione – avverte l’ex Pm – non siamo un movimento meridionale ma europeo, in contatto con Varoufakis, Melanchon, Pablo Iglesias e siamo pronti a dare il nostro contributo”.

GOVERNO. DE MAGISTRIS: LOTTA A MAFIE ASSENTE DA CONTRATTO LEGA-M5S

“Crediamo in un mondo piu’ umano: c’e’ chi dice ‘pensiamo prima agli italiani’, noi pensiamo prima alle persone”. Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, dall’assemblea nazionale di demA ragiona sul contratto di governo stipulato da Matteo Salvini e Luigi Di Maio in vista della formazione del governo Conte. “Un Paese non si costruisce sulla paura o sui contratti di diritto privato – avverte l’ex Pm – ma sull’applicazione della Costituzione in un mondo in cui l’umanita’ sia al centro dell’azione politica. E soprattutto, da oggi si fanno cento passi in avanti perche’ la lotta alle mafie e’ totalmente assente dal contratto”. Per il sindaco, in queste ore sta nascendo un esecutivo “in cui la principale forza politica, che ha avuto un voto straordinario dal Mezzogiorno e per il cambiamento, ma che in campagna elettorale diceva “Mai con la Lega”, il giorno dopo si allea con Matteo Salvini e la Lega Nord per l’indipendenza della Padania”.  Le critiche del primo cittadino di Napoli sono rivolte soprattutto al leader del Carroccio: “che nella sua vita si e’ sempre ispirato a sentimenti anti meridionali e razzisti, che ha come modello quello ungherese, un partito travolto nel passato dalla questione morale, alleato con Casapound e Forza Nuova. Con il voto del 4 marzo – continua de Magistris – avevo pensato che la storia l’avessero scritta gli elettori e lo diceva anche Luigi Di Maio. Per noi la storia non e’ questo contratto, la storia si fa con il popolo e noi proviamo a farlo attraverso demA e un progetto nuovo che parla alle persone”.


GOVERNO. DE MAGISTRIS: PRONTO A COLLABORARE CON CONTE

“Io sono pronto a cooperare con il premier Conte, se avra’ la fiducia del parlamento. Ma, chiaramente, il nostro e’ un progetto politico alternativo”. A spiegarlo e’ Luigi de Magistris, sindaco di Napoli, nel corso dell’assemblea nazionale di demA, il movimento fondato dallo stesso primo cittadino. “Noi sappiamo distinguere in modo netto l’autonomia politica – aggiunge – dalla cooperazione istituzionale. Io mi sono seduto con la volonta’ di cooperare istituzionalmente anche con presidenti del Consiglio con cui non ho nulla in Comune. Anche in questo senso – aggiunge l’ex Pm -, Napoli rappresenta un punto di forza nel Paese di fronte a un disorientamento politico e istituzionale cosi’ grande”.

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