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Al Liceo Russell assemblea straordinaria con studenti e prof dopo il malore di una minore per abuso di alcol

La ragazza sta meglio, ora si indaga su quanto accaduto durante la settimana di didattica alternativa

Pubblicato:25-01-2018 07:26
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 12:23

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ROMA – “Il nostro compito è proteggere e sostenere i ragazzi, tutti nessuno escluso, siamo tutti colpiti da quello che è accaduto e questa mattina in ogni classe c’è stato un momento di riflessione”. È quanto dice all’agenzia Dire una docente del Liceo Russell di Roma dove ieri una studentessa di 15 anni è stata portata in codice rosso all’ospedale San Giovanni dopo aver fatto abuso di alcol durante la settimana di didattica alternativa.

“Noi vogliamo proteggere prima di tutto la ragazza, è una minore ed evidentemente c’è un disagio ma il linciaggio mediatico non aiuta“, prosegue la professoressa.

Una studentessa che a scuola ha buoni voti, a cui nessuno avrebbe pensato quando la notizia è iniziata a circolare tra i corridoi della scuola. “Ma purtroppo a volte il gruppo non aiuta e si commettono degli errori per tante ragioni, ma questo- aggiunge la docente- non deve essere motivo per giudicare ma piuttosto un aspetto su cui tutta la comunità deve riflettere. La ragazza sta meglio, ora bisognerà capire cosa è accaduto e individuare le responsabilità e dare il massimo aiuto possibile alla nostra alunna”.


Durante la settimana di didattica alternativa, ha spiegato la professoressa, “i ragazzi organizzano loro stessi un servizio d’ordine, controllando gli ingressi ma certo non aprono ogni singolo gli zaino, questo non è possibile farlo”.

Domani intanto è stata convocata un’assemblea straordinaria degli studenti e gli stessi professori avranno modo di confrontarsi sull’accaduto. “Non possiamo lasciar perdere e far finta di niente- ha concluso- la migliore risposta è il lavoro, continuando ciascuno a fare il proprio dovere studiando e lavorando”.

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