NEWS:

La Regione Lazio lancia ‘Un brano contro le mafie’: un concorso aperto alle scuole

ROMA - La Regione Lazio lancia 'Un brano contro le

Pubblicato:25-01-2016 15:19
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 21:50

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ragazziROMA – La Regione Lazio lancia ‘Un brano contro le mafie’, un concorso aperto alle scuole e ai gruppi musicali studenteschi della regione, per affermare la cultura della legalita’. L’iniziativa, promossa dall’Osservatorio per la Sicurezza e Legalita’ della Regione, Progetto Abc e LazioInnova, e’ stata presentata alla Casa del Jazz dal presidente della Regione, Nicola Zingaretti, e dal presidente dell’Osservatorio, Gianpiero Cioffredi.  Il brano non deve superare i 3,5 minuti. Una commissione di esperti (tra i quali Luca Barbarossa, il Piotta e Stefano Di Battista) selezionera’ 10 brani che verranno eseguiti dai gruppi musicali in un concerto che si svolgera’ a Roma il 23 maggio, anniversario della strage di Capaci in cui persero la vita Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Dalla registrazione live del concerto verra’ prodotto un cd che sara’ distribuito in tutte le scuole del Lazio.

Alla fine del concerto verranno selezionati due gruppi musicali, uno proveniente dalle scuole superiori e l’altro dagli Istituti comprensivi, che riceveranno un premio di tremila euro ciascuno in buoni per l’acquisto di strumenti musicali. “Serve una rivolizione della legalita’- ha detto Cioffredi- Oggi nessuno si puo’ sentire immune dalla permeabilita’ del malaffare, ecco perche’ serve la collaborazione tra istituzioni e l’alleanza della societa’. Uno dei presidi della legalia’ e’ la forza delle scuole. La nostra ambizione- ha concluso- e’ che l’iniziativa possa essere un monito per dire che la ‘musica’ sta cambiando”.

Il colonnello della Direzione investigativa antimafia, Antonello Terlizzi, ha sottolineato che “la criminalita’ organizzata e’ presente a Roma e si sta radicando. C’e’ una penetrazione paeticolare, e’ espressione di soldalizi criminali che arrivano da altre regioni, la principale e’ la ‘ndrangheta. Ai giovani quindi dico: siete la nostra speranza”. E’ possibile partecupare al concorso inviando un brano inedito in formato Mp3 alla mail: unbranocontrolemafie@regione.lazio.it entro il 31 marzo.


“La scommessa che lanciamo oggi e’ quella di promuovere un movimento per cui centinaia di ragazzi compiranno un atto creativo e si schiereranno contro le mafie”. Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, presentando il concorso ‘Un brano contro le mafie’ alla Casa del Jazz. “Vogliamo allargare il messaggio e costruire una sensibilita’ diffusa- ha spiegato Zingaretti- Il rischio, anche involontario a volte, e’ di trovarsi a delegare a qualcun altro l’impegno contro la criminalita’. Questa battaglia si vince tutti insieme, aumentando gli ‘anticorpi’. Ci auguriamo e siamo convinti che potra’ essere una grande e bellissima mobilitazione. Parte ora l’appello in tutte le scuole del Lazio. Alla Casa del Jazz torneremo il 23 maggio ma da qua a quella data faremo in ogni citta’ i concerti per la liberta’ che coinvolgeranno tutti gli istituti delle varie citta’. Vogliamo che il messaggio- ha concluso- arrivi in profondita’, grazie anche ai tanti artisti che saranno con noi”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it