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Dakar, Venier: “Festa in città con l’Orchestra di Piazza Vittorio”

L'intervista all'ambasciatore italiano in Senegal dopo il concerto

Pubblicato:24-09-2018 15:42
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 13:35

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ROMA – “Abbiamo scommesso sulla multiculturalita’, sull’incontro fra culture diverse, presentando un prodotto marcatamente italiano che coinvolgesse al massimo l’esigente pubblico senegalese”: a parlare con l’agenzia ‘Dire’, dopo il concerto a Dakar dell’Orchestra di piazza Vittorio, e’ l’ambasciatore Francesco Paolo Venier. Ieri sera il Grand Theatre National della capitale era quasi completamente pieno. “Non era un risultato scontato ne’ facile” sottolinea Venier: “C’e’ stato un battage pubblicitario e una campagna di promozione importante”.
Il concerto era parte di una serie di iniziative che precedono la prossima riapertura dell’Istituto italiano di cultura a Dakar. “E’ un percorso di elevazione della nostra presenza culturale che va avanti da un po’” spiega l’ambasciatore. Convinto che, fino a ieri sera, “mancasse ancora uno spettacolo musicale di grande impatto”. Il Senegal, sottolinea Venier, “e’ un Paese capace di esprimere molto a livello musicale e che ama molto la propria musica”. Serviva allora qualcosa di fuori dall’ordinario e di speciale, come l’ensamble del quartiere Esquilino: “Una miscela innovativa – dice l’ambasciatore – capace di fondere italianita’, contemporaneita’ e multiculturalismo”. Ma al Grande Theatre, che atmosfera c’era? “Lo spettacolo – risponde Venier – e’ stato molto apprezzato, come testimoniano i commenti sulla pagina Facebook dell’ambasciata, e c’e’ stata una grande partecipazione del pubblico; e non solo perche’ nell’Orchestra nata a Roma agli inizi degli anni Duemila suona anche un percussionista senegalese, El Hadji Yeri Samb”.

 

CULTURA. L’ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO IN CONCERTO IN SENEGAL
Nel quadro delle attivita’ che precedono la prossima riapertura di un Istituto italiano di cultura a Dakar, l’ambasciata d’Italia ha presentato ieri sera l’atteso concerto dell’Orchestra di Piazza Vittorio, il noto ensemble di musicisti di ogni provenienza che si sono formati a Roma, al quartiere Esquilino, dando vita a un progetto multiculturale unico.
Il concerto si e’ tenuto nella prestigiosa cornice del Grand The’atre National della capitale senegalese, alla presenza di un vasto pubblico.
La rappresentazione si inserisce nel solco dell’intensa attivita’ di promozione della contemporaneita’ italiana condotta dall’ambasciata, incentratasi – da ultimo – sul cinema, il design, la lingua e la cucina. Stavolta si e’ scelto invece di puntare su una forma di espressione artistica, la musica, rappresentata con l’Orchestra di Piazza Vittorio in modo originale e innovativo. Molto apprezzata, in tale contesto, la presenza sul palco, fra i 16 componenti dell’orchestra, del percussionista senegalese El Hadji Yeri Samb: una testimonianza del contributo che anche il Senegal, da cui proviene una diaspora di oltre 100mila immigrati regolari nel nostro Paese, apporta ormai da anni ai piu’ diversi ambiti della societa’ italiana.


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