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Stupro Piacenza, Meloni: “Non devo chiedere scusa, ho condiviso un video ‘oscurato'”

L’ex ministra alle Politiche giovanili sostiene di aver condiviso il video per esprimere solidarietà alla vittima della violenza

Pubblicato:24-08-2022 11:26
Ultimo aggiornamento:24-08-2022 11:26
Autore:

meloni
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ANCONA – “Non ho ragione di scusarmi se non per aver espresso solidarietà. Ho pubblicato una cosa che era già pubblicata sui siti. Avete chiesto ai giornalisti che hanno pubblicato il video di scusarsi?”. La leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, ad Ancona per l’apertura della campagna elettorale, ha risposto così ai cronisti dopo che la donna vittima dello stupro di Piacenza ha detto di essere stata riconosciuta dalle immagini diffuse su alcuni organi d’informazione, poi condivise sui social anche dalla stessa Meloni.

“Mi sembra ci sia un tiro al piccione- aggiunge Meloni- Sono molto attenta alla vicenda della violenza contro le donne tanto che ho pubblicato il video per denunciare il fatto. Non è strano che io sia molto più discussa dello stupratore di questa donna? Io ho ripreso questo video dalla stampa. Siccome mi fido della stampa italiana ho condiviso un video ‘oscurato’ pubblicato da un quotidiano. E’ una notizia data da altri e non da me”.

L’ex ministra alle Politiche giovanili sostiene di aver condiviso il video per esprimere solidarietà alla vittima della violenza. “Se un politico di primo piano avesse condiviso un video per esprimere solidarietà senza che si riconoscesse la vittima, anche se fosse stata una persona a me cara, io francamente l’avrei presa per solidarietà- conclude Meloni- Dopodiché quando il Pd ha pubblicato, senza oscurare, le immagini della morte di Alika avvenuta a Civitanova Marche perché non si è posta questa questione? Il problema è capire se in questa nazione chi è di destra ha gli stessi diritti di chi è di sinistra”.


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