NEWS:

Fedez attacca ancora: “Franceschini e Siae non mi fermeranno”

Continua la polemica tra il rapper ed il ministro della cultura

Pubblicato:24-06-2017 12:51
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:27

fedez
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp


ROMA – “Io continuerò a cantarvele, la calunnia è un venticello ma la verità è uno tsunami”. Così il cantante Fedez, sulla sua pagina Facebook, risponde al ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, che ha annunciato nei giorni scorsi di querelarlo.

“Il video- spiega Fedez- è in risposta alle minacce del ministro Franceschini e di Siae che hanno deciso di querelarmi e di comunicarlo a mezzo stampa”. “Hanno fatto squadra dopo che ho parlato del conflitto di interessi” del ministero.


LEGGI ANCHE: “Querelate pure, domani parlo io”: scambi di accuse tra Fedez, Franceschini e la Siae

Fedez spiega: “Si è scatenato uno tsunami mediatico sulle mie parole sul monopolio di Siae e la tutela di cui gode da parte del ministero”. E’ “un anno e mezzo che sto facendo una battaglia, Siae ha una esclusiva da 70 anni con lo Stato, costa alla cultura italiana 13,5 milioni l’anno e detiene un patrimonio immobiliare da 264 milioni di euro: niente male per una no profit”.

Fedez ribadisce l’accusa di conflitto di interessi: “Michela Di Biase, moglie di Franceschini e capogruppo Pd in comune a Roma è stata assunta nel 2016 dalla Fondazione Sorgente group, un gruppo che gestisce l’intero patrimonio immobiliare Siae”. E ancora: “Franceschini negli anni scorsi si era detto contrario al monopolio Siae ma poi è rimasto l’unico tra i 28 paesi ue”. Quindi, attacca, “il conflitto di interessi c’era e c’è”. “Franceschini dovrebbe vigilare sui beni di Siae ma se sono gestiti dall’ente per cui lavora la moglie…qualcosa non ci torna…”. Anche perchè “il mantra del Pd è sempre stato ‘ce lo chiede l’Europa’ ma su questo hanno deciso di non aprirsi al mercato”.

Secondo il cantante “con questo regime di monopolio stanno danneggiando migliaia di piccoli artisti”.

Il video termina con Fedez che si rivolge direttamente al ministro e ai responsabili di Siae: “Non solo non c’è spazio per la concorrenza ma neanche per il dissenso, Franceschini non avrai il monopolio delle mie idee, sono sicuro che la minaccia di andare in tribunale ti si potrebbe ritorcere conto”.

Alla Siae: “Querelare un artista che ti ha abbandonato non suona solo a me come una ritorsione, non ci fate una bella figura”.

Siae, conclude Fedez, “mi querela perchè ho calunniato Franceschini e la moglie, allora c’è davvero tanto affetto, un legame c’è, non scegliete lo stesso avvocato però altrimenti sarà lampante”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it