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Tre domus inaugurate a Pompei, Franceschini: “Orgoglio italiano”

Mai aperte al pubblico, sono state restaurate nell’ambito del Grande Progetto Pompei e saranno da oggi visitabili per tutti

Pubblicato:23-12-2017 14:45
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 12:01

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ROMA – Il ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, ha inaugurato questa mattina a Pompei tre nuove domus: l’edificio Domus e Botteghe, la Casa del Triclinio all’aperto e la Casa del Larario Fiorito.

Queste domus, mai aperte al pubblico, sono state restaurate nell’ambito del Grande Progetto Pompei e saranno da oggi visitabili per tutti. Con l’occasione, l’offerta espositiva del Parco viene arricchita con l’apertura della sezione pompeiana della mostra Pompei@Madre. Materia Archeologica: (Pompei@Madre Materia Archeologica: Work in progress).

Sono intervenuti Massimo Osanna, Direttore Generale del Parco Archeologico di Pompei, Luigi Curatoli, Direttore Generale del Grande Progetto Pompei, e Andrea Viliani, Direttore generale del Madre – Museo d’arte contemporanea Donnaregina di Napoli.


“Pompei è il simbolo di una storia di riscatto e di rinascita”, ha dichiarato Franceschini, “resa possibile dal lavoro lungo e silenzioso di tutte professionalità dei beni culturali che hanno contribuito, con il loro impegno, ai risultati straordinari che sono sotto gli occhi di tutti.

Quando ho cominciato il mio percorso da ministro, Pompei nel mondo era simbolo di difficoltà, oggi è simbolo di riscatto e di utilizzo efficiente dei finanziamenti europei. Qui vi è un continuo fiorire di iniziative e un aumento consistente delle presenze, è una bella storia italiana di cui dobbiamo tutti essere orgogliosi”.

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