ROMA – Un alpinista romano è morto oggi sul Gran Sasso per cause ancora da accertare.
I tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (Cnsas) insieme all’eliambulanza del 118 sono intervenuti sul Ghiacciaio del Calderone per recuperare il suo corpo senza vita.
Ancora ignota la causa dell’incidente. A dare l’allarme è stato il compagno di cordata.
Imbarcati ai Prati di Tivo, sul versante teramano, i tecnici del Cnsas sono stati elitrasportati sul luogo dell’incidente e lì hanno provveduto prima al recupero dell’uomo e successivamente della salma, quest’ultima portata all’ospedale San Salvatore dell’Aquila. A bordo del velivolo anche il tecnico di elisoccorso del Cnsas.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it