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VIDEO | Cara a Castelnuovo, Leu blocca bus di migranti. Salvini: “Orgoglioso di averlo chiuso”

ROMA - La deputata Rossella Muroni di Leu - Sinistra Italiana ha bloccato la partenza di un bus che trasferiva

Pubblicato:23-01-2019 10:24
Ultimo aggiornamento:23-01-2019 10:24
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ROMA – La deputata Rossella Muroni di Leu – Sinistra Italiana ha bloccato la partenza di un bus che trasferiva migranti dal Cara di Castelnuovo di Porto.

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“Il pullman del #cara di #Castelnuovodiporto deve rientrare nei cancelli perché @RossellaMuroni non li ha lasciati passare. Non si muoverà finché non saranno chiare motivazioni e destinazioni. Stima e orgoglio. La Politica è una cosa seria, e alle volte commovente”, scrive su twitter Annalisa Corrado di Green Italia e Possibile, pubblicando il video su twitter.

SALVINI: ORGOGLIOSO DI CASTELNUOVO, ORA VIA BARACCOPOLI

“Chiudere i grandi centri come Castelnuovo e ricollocare gli ospiti in strutture più piccole e controllabili è un impegno che abbiamo preso e lo stiamo facendo, andiamo avanti”. Lo dice il ministro dell’Interno Matteo Salvini, durante una conferenza stampa al Viminale. “Stiamo lavorando anche a smantellare nei prossimi mesi alcune baraccopoli a Reggio Calabria o Foggia, come San Ferdinando”. Infine, conclude: “Sono settimane di lavoro intenso ma sono orgoglioso dei risultati”.


PD RIANO: CONSIGLIO COMUNALE PER MODIFICARE DL SICUREZZA

“Quello che sta accadendo al Cara di Castelnuovo di Porto è un qualcosa di inaudita gravità e di assoluta disumanità. Un’azione di forza praticata a danno di 500 persone che avevano e hanno tutto il diritto di essere ospitate in una delle strutture di accoglienza più importanti del nostro Paese. Il dl Sicurezza promosso dal ministro Salvini, disconoscendo qualsiasi forma di asilo e integrazione, inizia a produrre effetti pesanti per i territori e per gli stessi amministratori locali, obbligati a fronteggiare da soli l’accoglienza di tutte quelle persone uscite dai percorsi di protezione e ormai senza diritti che si vedranno costrette a vivere in mezzo a una strada, nei parchi pubblici o, magari, in edifici occupati abusivamente. Più che un dl Sicurezza, dunque, parliamo di un dl ‘Insicurezza’. In quest’ottica abbiamo chiesto al presidente del Consiglio del Comune di Riano di convocare una seduta per discutere e approvare l’odg promosso da Legautonomie che invita il sindaco ad aderire e sostenere l’iniziativa intrapresa dai molti sindaci italiani volta a risolvere i conflitti normativi e il contrasto con i principi Costituzionali, sollevati dalla entrata in vigore del dl 113 del 4 ottobre 2018, a promuovere ogni iniziativa volta ad interpellare la Corte Costituzionale o altro organismo competente in materia di diritti umani, a chiedere, aderire e sostenere l’azione di ricorso alla Corte Costituzionale su iniziativa della Regione”. Così in un comunicato i consiglieri comunali del Partito Democratico di Riano, Luca Abbruzzetti, Luigi Poeta e Maria Cristina Mazza.

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