ROMA – Il centrodestra rinasce e finisce l’idillio Lega-M5s? Oggi Matteo Salvini lo smentisce, parlando alla festa di Atreju 2018, ventunesima edizione della festa della destra giovanile. “Io vado da Berlusconi e parlo solo di accordi locali”, dice infatti il ministro dell’Interno. Da parte sua, continua Salvini, “quando io prendo un impegno, lo voglio rispettare”. E quindi “il governo durerà 5 anni. Lo dico perché ci credo davvero”.
Alle prossime europee l’obiettivo è puntare a un’alleanza “fra populisti e popolari. Naturalmente alla Orban e non alla Juncker, con il Lussemburgo non ho un buon rapporto”, dice Salvini intervistato da Enrico Mentana sul palco di Atreju 2018.
“Io, da utente di Roma, la penso come molti altri cittadini, penso che dalla Raggi si aspettassero molto di più. Ogni giorno in macchina è un rally“, dice ancora il ministro dell’Interno.
“La prossima settimana portiamo in Cdm la manovra e il decreto migranti-sicurezza”, conferma il ministro degli Interni. E ironizza: “Vi do uno scoop: lunedì, dopo l’approvazione del decreto sicurezza-migranti, ci sarà allarme dell’Onu, dell’Osce, della Croce rossa, bianca, dei vegetariani, dei vegani e degli animalisti perché limitiamo i diritti”. Ma Salvini respinge eventuali dubbi di costituzionalità sul suo decreto immigrati: “Ci saranno ricorsi. Se devo darmi un criterio di scelta, prima vengono i cittadini italiani” e “discuterò amabilmente con la Corte costituzionale”, se porrà rilievi. Del resto, taglia corto Salvini, “se avessi rispettato tutte le regole, di immigrati ne sarebbero arrivati 100-150mila, come negli anni passati. Le regole sono fatte per essere cambiate”.
“A me l’idea dell’utero in affitto fa schifo, non è progresso, è una roba da medioevo”. Così Matteo Salvini ad Atreju. Così come, aggiunge il ministro degli Interni, “ho detto via ‘genitore 1 e 2’ e mi rimettete la mamma e il papà. Questo cos’è fascista, di destra, non so. Secondo me è di buon senso“, ha risposto a Mentana che gli chiedeva di rispondere alle accuse di essere fascista e razzista.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it