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Stadio Roma, Caudo: “Se per raggiungerlo solo Roma-Lido serve un treno ogni 3,5 minuti”

La delibera sulla pubblica utilità dello stadio della Roma dice, tra le altre cose, che lo stadio puo aprire se il 50% delle persone arriva con i mezzi pubblici. Quindi se non ci sono 16 treni l'ora lo stadio non apre

Pubblicato:22-09-2015 10:33
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:34

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nuovo stadio romaROMA – “La delibera sulla pubblica utilità dello stadio della Roma dice, tra le altre cose, che lo stadio può aprire se il 50% delle persone arriva con i mezzi pubblici.  Quindi se non ci sono 16 treni l’ora lo stadio non apre“. Lo ha detto l’assessore capitolino alla Trasformazione urbana, Giovanni Caudo durante un incontro con cittadini e associazioni alla Casa della città sul progetto stadio della Roma a Tor di Valle, a proposito del parere negativo espresso da Atac sul prolungamento della metro B dalla stazione Magliana a Tor di Valle.

“Nel nodo di Tor di Valle deve esserci un servizio di 16 treni l’ora per garantire il movimento di circa 20mila persone- ha aggiunto Caudo- La delibera capitolina stabilisce che in modo prioritario questo dovrebbe realizzarsi col prolungamento della linea B della metropolitana. Se in fase di conferenza di servizi decisoria, a seguito del parere gestionale espresso da Atac, si dovesse prevedere l’opzione di aver questo livello di servizio solo sulla Roma-Lido, automaticamente si disobbliga dal prolungamento della metro B e la Regione si fa carico di garantire i 16 treni l’ora su quella tratta (cioè uno ogni 3,5 minuti). Quando Atac sostiene che è difficile gestire una linea della metro con più di una diramazione io lo capisco- ha concluso l’assessore- ma è pur vero che molte città europee di linee con più diramazioni ne hanno molte“.


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