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Molestie, il giornalista Charlie Rose sospeso dalla Cbs

Otto donne accusano il giornalista

Pubblicato:21-11-2017 09:55
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:54

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ROMA – Le denunce di molestie sessuali continuano a moltiplicarsi e dal mondo dello spettacolo si estendono a quello del giornalismo. Sotto accusa è finito anche lo storico giornalista americano Charlie Rose. Otto donne hanno denunciato al Washington Post di essere state vittime del giornalista tra il 1990 e il 2011.

Alcune di loro lavoravano nel “Charlie Rose show” mentre altre ambivano a farlo. Le ragazze, che all’epoca dei fatti avevano un’età compresa tra i 21 e i 37, hanno dichiarato di aver ricevuto da Rose avances a sfondo sessuale, di essere state palpeggiate e in alcune occasioni di aver visto il giornalista aggirarsi nudo in loro presenza. A causa di questi fatti la Cbs ha deciso di sospendere il giornalista mentre la Pbs ha cancellato il suo show.

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In una nota diretta al Washington Post Rose si è scusato per il suo comportamento:” ”Nei miei 45 anni nel giornalismo, mi sono sentito orgoglioso di essere stato un sostenitore della carriera delle donne con cui ho lavorato. Negli ultimi giorni sono arrivate però alcune accuse sul mio comportamento nei confronti di ex colleghe. Mi scuso profondamente per il mio comportamento inappropriato. Sono imbarazzato”.


”Mi rendo conto di aver mancato di sensibilità a volte e accetto la mia responsabilità per questo, anche se ritengo che non tutte le accuse siano corrette”, prosegue Rose. ”Ho imparato molto da questi fatti: tutti noi, me incluso, stiamo arrivando a un nuovo e profondo riconoscimento del dolore causato dalla condotta del passato e a un profondo nuovo rispetto per le donne e la loro vita”.

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