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Calabria, ritrovati i tre dispersi: 10 vittime per l’esondazione del torrente Raganello

La tragedia nelle Gole del Raganello

Pubblicato:21-08-2018 07:10
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 13:28
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BARI – Sono state ritrovate le tre persone disperse dopo l’esondazione del torrente Raganello, nel Parco del Pollino: i tre ragazzi non erano nella gola del torrente al momento dell’inondazione, ma si erano accampati sul versante lucano del Pollino.

Resta dunque fermo a 10 il bilancio delle vittime, mentre sono 11 gli escursionisti ricoverati negli ospedali di Castrovillari, Cosenza e Rossano. Tra questi, cinque sarebbero in gravi condizioni. Nella notte una delle persone tratte in salvo nella giornata di ieri è deceduta a causa di un trauma toracico.

Tra le vittime tre pugliesi: Miriam Mezzolla, di 27 anni di Torricella in provincia di Taranto, Claudia Giampietro, di 31 anni originaria di Conversano, nel barese e Gianfranco Fumarola, di 44 anni di Cisternino. Il 44enne del brindisino è morto in ospedale in seguito alle ferite troppo gravi riportate nell’incidente.


COSTA: “ABBRACCIO FERITI E FAMIGLIE VITTIME”

“Sono appena arrivato a Castrovillari, all’ospedale dove sono ricoverati alcuni feriti della tragica gita nel Pollino. Tra di loro ci sono anche alcuni bambini.  Sono momenti di grande dolore e preoccupazione”. Così il ministro dell’Ambiente Sergio Costa su Facebook.

“Io ho voluto fortemente essere qui, accanto a queste persone sofferenti, per far sentire anche alle loro famiglie la vicinanza non solo mia ma di tutto il governo. Più tardi farò il punto della situazione con i soccorritori, che non smetterò mai di ringraziare. Ma adesso è il momento della vicinanza e del cordoglio, ora voglio stringere in un abbraccio chi è ferito e soprattutto le famiglie di chi ha perso la vita durante quella che doveva essere solo una gita in un parco. Lo Stato è presente”, conclude.

COSA E’ ACCADUTO IERI NELLE GOLE DEL RAGANELLO

“È arrivata un’onda di acqua, un’alluvione che ha riempito queste gole e le persone sono state praticamente travolte da questa onda. E’ stato salvato dai bravissimi volontari del soccorso alpino un bambino che è in ipotermia, sono state salvate altre persone però non si sa esattamente al momento quanti sono i dispersi”. Così, Carlo Tansi, responsabile della protezione civile Calabria, spiega cosa è successo nel pomeriggio di ieri tra le Gole del Raganello, nel parco del Pollino in provincia di Cosenza, dove un gruppo di escursionisti è stato travolto da un’onda del fiume provocata dal maltempo.

“Sul posto stanno lavorando squadre dei vigili del fuoco, della protezione civile regionale e del soccorso alpino e tra poco arriveranno dei rinforzi- ha aggiunto Tansi- Sono in corso le operazioni di salvataggio di dodici persone. Chiaramente sono attività molto convulse”. “La macchina della protezione civile si è attivata in modo abbastanza tempestivo anche perché eravamo in attenzione per queste condizioni meteo e per quelle che vengono chiamate impropriamente bombe di acqua e che hanno colpito quel piccolo bacino che si è gonfiato e ha determinato questa tragedia”, ha spiegato.

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