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L. Elettorale, Berlusconi: “Proposta Pd spacca il paese, serve accordo su sistema tedesco”

ROMA - La proposta di legge elettorale del Pd “non ha la

Pubblicato:21-05-2017 09:44
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:15

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ROMA – La proposta di legge elettorale del Pd “non ha la maggioranza in Senato, così com’è spacca il paese su un tema che invece dovrebbe unire, come le regole elettorali. Forza Italia ragiona come sempre nell’interesse complessivo, che in queste materie non può essere ricondotto a piccoli calcoli di convenienza immediata. Io spero e credo che si potrà tornare a ragionare con il PD, anche perché i numeri parlamentari lo rendono necessario. Quello che è certo, comunque, è che questa proposta non è una buona base di partenza”. Lo dice il Presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, in una intervista a ‘Il Messaggero’.

Secondo l’ex cavaliere, con un patto sul sistema tedesco “si può votare in autunno”: “Il sistema tedesco, quello vero- sottolinea-, che noi chiedevamo, è uno dei due grandi sistemi possibili. L’unico che funziona davvero in Europa nei paesi in cui non è prevista l’elezione diretta del Presidente. La Germania ne ha avuto settant’anni di stabilità, di bipolarismo, di democrazia consolidata ed efficiente. Dalla catastrofe della guerra è diventata il paese leader in Europa. Significa che il suo sistema istituzionale, il suo modo di scegliere chi governa, funziona piuttosto bene, mi pare”.


“QUANDO GOVERNANO M5S FALLISCONO CLAMOROSAMENTE”

I 5 stelle “quando sono chiamati alla prova del governo, come a Roma, falliscono clamorosamente”. Lo dice Silvio Berlusconi al ‘Messaggero’.

Piu’ in generale, prosegue, non hanno una proposta di governo credibile per una societa’ complessa come la nostra. Il loro pauperismo e il loro giustizialismo emergono chiaramente nelle loro proposte come ad esempio quella di una imposta di successione al 50%”.

Per il leader di Forza Italia “i grillini fanno finta di avvicinare i cittadini alla politica, di coinvolgerli nei processi decisionali. Nella realta’ accade esattamente il contrario, con Grillo, loro unico leader e decisore, svuotano di significato gli strumenti della democrazia”.

“CENTRODESTRA DEVE ESSERE UNITO E CON PROGETTO LIBERALE”

“Il centrodestra ha due modi per regalare la vittoria alle elezioni a Renzi o a Grillo. Il primo è dividersi: l’esempio francese è un caso di scuola, e per di più la Lega mi sembra molto lontana dal consenso di cui gode il Front National in Francia”. Lo dice il Presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, in una intervista a ‘Il Messaggero’.

“Il secondo errore- ggiunge l’ex cavaliere-, non meno grave, è quello di immaginare di federare le forze politiche del centro-destra, che sono e devono rimanere ben distinte, su un progetto che non abbia i connotati liberali, riformatori, cristiani, che sono quelli che prevalgono in tutt’Europa, nei paesi in cui il centro-destra vince le elezioni”.

“Il liberalismo è il futuro, non il passato del centro-destra. Immagino che Salvini e Giorgia Meloni abbiano la lungimiranza necessaria per rendersene conto e non vogliano chiudere ogni prospettiva per le ragioni e le speranze degli elettori di destra”.

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