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A Roma inaugurato il registro delle unioni civili, festa per 17 coppie gay ed etero

Roma si veste da Capitale dei diritti,

Pubblicato:21-05-2015 13:33
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:20

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unioni civili romaRoma si veste da Capitale dei diritti, e con una grande festa in Campidoglio inaugura il registro delle unioni civili, approvato dall’Assemblea capitolina il 28 gennaio scorso, con l’iscrizione delle prime 17 coppie: coppie di tutti i tipi, 7 di uomini, 4 di donne e 6 di uomini e donne, omosessuali ed eterosessuali, che insieme alle proprie famiglie, genitori, figli e amici, hanno partecipato al ‘Celebration Day’ organizzato nella sala della Protomoteca di Palazzo Senatorio e celebrato dall’assessore alle Pari opportunità di Roma Capitale, Alessandra Cattoi. Insieme a lei, a registrare le unioni anche i consiglieri capitolini Imma Battaglia (Sel), prima firmataria della delibera che ha istituito il registro, Giulia Tempesta (Pd), Svetlana Celli (Lista Marino), Riccardo Magi (Radicali), Massimo Caprari (Cd) e Virginia Raggi (M5S), il presidente dell’Assemblea capitolina, Valeria Baglio, e ancora i consiglieri Gemma Azuni (Sel), Fabrizio Panecaldo (Pd), Gianluca Peciola (Sel) e Francesco D’Ausilio (Pd).

“Oggi è una giornata da segnare sul calendario, registriamo le prime coppie e quindi registriamo i diritti. Coppie di uomini, di donne, di uomini e donne, semplicemente coppie che si amano e che vogliono suggellare la loro vita insieme”, ha detto Cattoi. Ancora una volta diciamo che a Roma l’amore conta e i diritti contano, che tutte le persone hanno pari dignità come dice la bellissima Costituzione, che vanno rimossi gli ostacoli all’uguaglianza dei diritti di tutti i cittadini”. Poi un appello al Parlamento: “Le unioni civili devono essere legge anche in Italia”.

unioni civili roma2


È stata poi la consigliera Battaglia, accompagnata da Eva Grimaldi, seduta nel pubblico, a celebrare la prima unione, quella di Michela Andreozzi e Massimiliano Vado: “È vero che questo non è un matrimonio, ma è un evento importante: io ho scelto di non registrarmi oggi ma di prendere un impegno con voi, che siete e sarete per sempre pionieri di questa nostra battaglia”, ha detto loro Battaglia, prima di lasciare i ‘piccioncini’ allo scambio degli anelli e al bacio che ha suggellato la prima unione civile della storia del Campidoglio.

Oltre alle 17 che si stanno registrando oggi pomeriggio in Protomoteca in occasione del Celebration Day, sono già 170 le coppie tra etero e omosessuali in ‘lista d’attesa’ per l’iscrizione nel registro delle unioni civili di Roma Capitale.

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