ROMA- Il senegalese Lamine Diack, ex presidente della Iaaf (International Association of Athletics Federation), ha rivelato agli investigatori Dell’Ufficio centrale per la lotta contro le infrazioni fiscali e finanziarie di aver ricevuto 1,5 milioni di euro da utilizzare nella campagna elettorale per battere l’ex Presidente Wade in Senegal nel febbraio 2012.
In cambio, Lamine Diack si era impegnato a coprire le pratiche di doping della Russia e di ritardare le sospensioni degli atleti russi. (Dire-Misna)
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