ROMA – Sono stati revocati gli arresti domiciliari a Luca Parnasi, l’imprenditore ed ormai ex amministratore della società Eurnova arrestato (e finito in carcere) lo scorso 13 giugno nell’ambito dell’inchiesta sul nuovo stadio della Roma per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione. Il gip Paola Tomaselli ha accolto l’istanza dei difensori di Parnasi, Emilio Ricci e Giorgio Tamburrini, disponendo l’obbligo di firme tre volte a settimana e l‘obbligo di dimora nella Capitale per il costruttore che era agli arresti domiciliari dal 20 luglio scorso.
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