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Franceschini: “Il riscatto di Casal di Principe è un esempio per il Paese”

La mostra 'La luce vince l'ombra. Gli Uffizi a Casal di Principe' racconta "una storia di un riscatto e di una vittoria che deve continuare", dice il ministro

Pubblicato:19-06-2015 14:19
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:24

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CASAL DI PRINCIPE – Una “giornata importante per tutta l’Italia”, perché la mostra ‘La luce vince l’ombra. Gli Uffizi a Casal di Principe’ racconta “una storia di un riscatto e di una vittoria che deve continuare” come “esempio per tutto il Paese”.

Parla di orgoglio il ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Dario Franceschini, oggi a Casal di Principe per la presentazione delle venti opere d’arte provenienti da Uffizi, Capodimonte, Reggia di Caserta e Museo di Capua per l’esposizione ospitata nella villa sequestrata a un boss della camorra e intitolata a don Peppe Diana.


Una “scelta intelligente” per il ministro, “in grado di mettere insieme molte forze, dai ragazzi che faranno i volontari a molte componenti della società civile, il Comune, le forze dell’ordine e le aziende che hanno deciso di collaborare per questa iniziativa”. Ma non solo, perché l’iniziativa parla anche del “riscatto dell’essere casalesi, una parola che fuori dalla vostra terra- dice Franceschini rivolgendosi ai molti presenti- ha assunto un significato negativo, ma di cui voi dovete e potete riappropriarvi, con tutto l’orgoglio di una storia millenaria. Per alcuni decenni una macchia ha cercato di cancellare quella storia- aggiunge- ma oggi, con iniziative come questa e con una battaglia che si può dire vinta, diventa una storia di riscatto straordinaria legata alla cultura”. Ecco allora “l’impegno che questa storia non finirà qua: questo luogo resterà aperto sempre per mostre e iniziative culturali che gestirete voi, ma noi saremo al vostro fianco. E’ la storia di una vittoria e credo che debba continuare. Un grande esempio per tutto il Paese”.

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