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Il dipinto rubato a Livorno torna nel Principato di Monaco

L'opera era finita nella disponibilità di un ignaro antiquario genovese che, scoperta la provenienza del dipinto, l'ha consegnato spontaneamente

Pubblicato:18-03-2017 11:29
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:01

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ROMA  – E’ stato restituito al Musée océanographique del Principato di Monaco il dipinto del 1919  “La baleinière bondissait lestement sur les lames qui venaient de soulever le cachalot”, firmato da Louis Tinayre. L’opera era stata rubata a Livorno durante un prestito temporaneo.

LA RESTITUZIONE

Ieri nella sede del Musée océanographique del Principato di Monaco, alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia, Cristiano Gallo e del Ministro dell’Interno del Principato, Patrice Cellario, il Comandante dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, Generale di Brigata Fabrizio Parrulli, ha restituito al Direttore del Museo, Robert Calcagno, il dipinto di Louis Tinayre, intitolato “La baleinière bondissait lestement sur les lames qui venaient de soulever le cachalot”.


L’opera, di proprietà del Musée océanographique, era stata asportata, tra il 16 dicembre 2000 e il 27 gennaio 2001, dal Museo di Storia Naturale del Mediterraneo di Livorno ove, unitamente ad altri beni delle collezioni monegasche, si trovava in prestito temporaneo per una mostra.

IL RITROVAMENTO

Il dipinto, nel 2014, grazie al monitoraggio dell’e-commerce e delle aste di beni culturali, è stato localizzato in un catalogo di una casa d’aste di Marsiglia (Francia) che si riferiva a una vendita avvenuta l’anno precedente. Da qui le indagini, condotte in collaborazione con Interpol Roma e il collaterale Ufficio di Monaco, che, partendo dalla casa d’aste francese, hanno permesso di risalire al proprietario del bene proposto in vendita e di localizzare il dipinto che gli era stato restituito in quanto l’asta era andata deserta.

L’opera era finita nella disponibilità di un ignaro antiquario genovese che, reso edotto della provenienza delittuosa del dipinto, l’ha consegnato spontaneamente, per i conseguenti accertamenti identificativi, ai Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale del Capoluogo ligure.

Il bene, che recava ancora sul retro il numero d’ingresso nelle collezioni del Museo Oceanografico di Monaco, risalente al novembre 1919, è stato sequestrato e messo a disposizione delle Procure della Repubblica di Livorno e di Genova che ne hanno disposto la restituzione. Ieri, il dipinto di Louis Tinayre è così ritornato nelle sale del Museo Oceanografico da dove mancava da più di 15 anni. “Si tratta di un fulgido, concreto esempio del successo della cooperazione tra l’Italia ed il Principato di Monaco in tema di Sicurezza, in particolare della sinergia virtuosa stabilitasi nell’occasione tra l’Arma dei Carabinieri italiana, la Polizia di Monaco e l’Interpol”, ha dichiarato l’Ambasciatore d’Italia a Monaco, Cristiano Gallo.

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