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Finita la fuga dei due evasi da Rebibbia: erano in zona Tivoli Terme VIDEO

Il primo, Catalin Ciobanu, di 28 anni, si è costituito ieri sera attorno alle 22.30 alla locale stazione dei Carabinieri. Il secondo, Mihai Florin Diaconescu, di 33 anni, è stato bloccato su un furgone

Pubblicato:18-02-2016 09:13
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 21:59

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ROMA – Si è conclusa la fuga dei due detenuti evasi dal carcere romano di Rebibbia lo scorso 14 febbraio. Entrambi si trovavano nella zona di Tivoli Terme. Il primo, Catalin Ciobanu, di 28 anni, si è costituito ieri sera attorno alle 22.30 alla locale stazione dei Carabinieri. Il secondo, Mihai Florin Diaconescu, di 33 anni, è stato bloccato su un furgone nella notte durante un posto di blocco dopo un breve tentativo di fuga a piedi.

Ciobanu, fa sapere il Sappe, “è stato prontamente accompagnato dal personale dell’Arma presso il pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Tivoli per la frattura della costola ed escoriazioni alla mano sinistra (trauma provocato durante l’evasione)” e successivamente è stato portato alla Casa circondariale Regina Coeli di Roma, dove è stata disposta “l’applicazione di una attenta vigilanza per motivi precauzionali”.


“Ai colleghi va la nostra vicinanza e solidarietà- spiegano il segretario generale del Sappe Donato Capece e il segretario provinciale Sappe di Roma Giovanni Passaro. In particolare, la spontanea costituzione del detenuto è stata il frutto di un attento lavoro di indagine degli uomini della polizia penitenziaria. Infatti, sembrerebbe che Ciobanu sentendosi braccato abbia trascorso 3 giorni senza bere e mangiare, nascosto in una struttura abbandonata di fronte al carcere di Rebibbia. Solo il 17 febbraio ha presso un autobus di linea e raggiunto un amico presso un campo rom di Tivoli, dove non trovando solidarietà e inseguito dalle forze dell’ordine ha deciso di costituirsi”.

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