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Trivelle, i No Triv denunciano: “Il ministro Guidi sbaglia, l’area delle Tremiti in parte entro le 12 miglia”

"L'area interessata dal permesso di ricerca 'B.R274.EL', al

Pubblicato:18-01-2016 12:56
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 21:48

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trivelle in mare“L’area interessata dal permesso di ricerca ‘B.R274.EL’, al largo delle Isole Tremiti, delle coste del Molise e dell’Abruzzo, non è tutta oltre il limite delle 12 miglia. I tecnici del ministero dello Sviluppo economico ed il ministro Guidi hanno preso un granchio”. Il Coordinamento nazionale No Triv lo denuncia in una nota.

“Non è la prima volta- dichiara Domenico Sampietro, del Coordinamento nazionale No Triv- è già accaduto con l’istanza del permesso di prospezione della Spectrum Geo che interessa 30.000 kmq. nel Mare Adriatico. Anche in quel caso le misurazioni ministeriali si sono rivelate inesatte”.

Subito dopo la pubblicazione sul Bollettino ufficiale degli idrocarburi e delle georisorse del 31/12/2015, un giorno prima dell’entrata in vigore della Legge di Stabilità, del decreto di conferimento del permesso di ricerca ‘B.R274.EL’ alla Società Petroceltic Italia S.r.l., eravamo stati chiari- rincara la dose Stefano Pulcini, del Coordinamento Nazionale No Triv l’area off shore interessata dall’istanza ricadeva in parte entro le 12 miglia”.


Insomma, “contrariamente a quanto afferma il Governo, non è affatto ‘tutto a posto'”, lamentano i No Triv, “non lo sono le norme contenute sulla Legge di Stabilità 2016 sul divieto di attività entro le 12 miglia; non lo è quella sulla durata dei titoli e neppure quella, gravissima, sull’abrogazione del Piano delle Aree”.  Allora, concludono dal comitato, “c’è ben poco di cui discutere: bisogna andare avanti con il Referendum, recuperando anche i quesiti sul Piano delle Aree e sulla durata dei titoli”.

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