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Palma Costi si dimette da consigliera regionale, entra Campedelli

Palma Costi  si dimette da consigliera regionale del Pd: la decisione, "irrevocabile", dell'assessore che in viale Aldo Moro ha la

Pubblicato:17-11-2015 11:46
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 21:35

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Palma Costi  si dimette da consigliera regionale del Pd: la decisione, “irrevocabile”, dell’assessore che in viale Aldo Moro ha la delega alle Attività produttive e alla ricostruzione post sisma è stata comunicata in una lettera alla presidente dell’Assemblea legislativa Simonetta Saliera. A subentrare sarà Enrico Campedelli, ex sindaco di Carpi.

La lettera a Saliera, in cui Costi (Pd) ha presentato le sue dimissioni, è stata inviata oggi. E’ da inizio di novembre che si prospetta lo scenario delineatosi oggi con Costi che segue l’esempio della collega Paola Gazzolo, che a luglio lasciò il posto da consigliera a Katia Tarasconi, prima dei non eletti a Piacenza. Ad annunciare di aver chiesto un passo indietro di Costi come consigliera fu, durante la direzione regionale Pd del 2 novembre, lo stesso presidente della Regione, Stefano Bonaccini, informando il partito di voler potenziare l’impegno di Costi nella sua giunta, in particolare sulla ricostruzione post-terremoto. Con il passo indietro di Costi rimane solo sottosegretario Andrea Rossi ad essere al tempo stesso componente della giunta regionale e consigliere con un solo stipendio. Uno stipendio da consigliere in più sarà invece pagato (dopo quello a Tarasconi) al subentrante Campedelli, già sfidante di Paolo Calvano per la segreteria regionale, poi ritirato insieme agli altri pretendenti Stefano Caliandro (oggi capogruppo Pd in Regione), Giuditta Pini (vicesegretario regionale) e Antonio Mumolo (esecutivo regionale Pd).

Enrico Campedelli

Enrico Campedelli

L’avvicendamento Costi-Campedelli comporta anche un ‘sospiro di sollievo’ per le casse del Pd provinciale di Modena: fino a qualche mese fa, infatti, tra i ‘politici di ritorno’ a carico delle casse del partito c’erano Francesco Lamandini, Antonino Marino e lo stesso Campedelli. Tuttavia i primi due se ne sono andati in primavera, mentre Campedelli era tuttora interno alla federazione. Con l’approdo verso Bologna l’ex sindaco usce dunque dalla procedura di solidarietà di via Scaglia alleviandone in un qualche modo i bilanci.


Era un tema talmente sentito nel Pd modenese che prima della direzione regionale del Pd uscirono indiscrezioni su una possibile iniziativa per sollecitare l’avvicendamento attraverso la presentazione di un documento ad hoc direzione. Ma quella ipotesi era stata seccamente smentita dal segretario del Pd di Carpi Marco Reggiani. “Non c’è alcun caso politico Costi-Campedelli- aveva scritto Reggiani- Il Pd di Carpi non sta preparando alcun ordine del giorno, o altro documento, da presentare alla direzione regionale del partito nè è impegnato, come è stato riportato, a ‘soffiare sul fuoco’. Anzi, semmai il contrario”.

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