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VIDEO | Manovra, D’Uva (M5s): “Entusiasta, manteniamo le nostre promesse”

L'intervista al presidente dei Deputati M5S, Francesco D'Uva

Pubblicato:16-10-2018 14:52
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 13:41
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ROMA – “Sono entusiasta perche’ abbiamo passato una campagna elettorale a promettere determinate cose e adesso ce le abbiamo in questa manovra“. Cosi’ il presidente dei Deputati M5S, Francesco D’Uva, intervistato dall’agenzia Dire. “Il reddito di cittadinanza e’ tutt’altro che una misura assistenzialista- spiega D’Uva elencando le misure piu’ sentite dal Movimento- ci sono soldi per i Centri per l’impiego che permettono di trovare lavoro ai cittadini e nell’attesa viene garantito un reddito non per stare sul divano ma per cercare lavoro e per impegnarsi nel territorio”.

Quota 100‘, continua il deputato pentastellato passando al tema della riforma delle pensioni “e’ uno dei cavalli di battaglia della campagna elettorale e anche una delle cose piu’ richieste dei cittadini, perche’ in questo momento e’ difficilissimo andare in pensione ma con la nostra riforma arriviamo a 62 anni di eta’ e 38 anni di contributi superando la legge Fornero. Questo e’ fondamentale perche’ per ogni persona che va in pensione si crea un posto di lavoro quindi in qualche modo ci si collega al reddito di cittadinanza e ai centri per l’Impiego”.

MANOVRA, D’UVA (M5S): “NON PIACE A UE? SIAMO POPOLO SOVRANO”


“Sicuramente a livello europeo qualcuno è contrario alla manovra perche’ smentisce il concetto che l’austerity va bene”, spiega il presidente dei deputati M5S. “Basterebbe guardare la Grecia per capire- continua D’Uva- ma il fatto che qualcuno in un paese come l’Italia alzi la testa e dica ‘noi siamo un popolo sovrano, vogliamo muoverci in un determinato modo e rilanciare l’economia del paese’, puo’ infastidire in Europa. Noi- assicura il deputato- saremo li’ a battere i pugni sul tavolo, a discutere e convincere della bonta’ delle nostre azioni, che non sono fatte per fare favori agli amici ma sono misure che servono cittadini europei”.

TAGLIO PARLAMENTARI, D’UVA (M5S): “ALLINEATI CON EUROPA”
Avanti con le riforme dei ‘grillini’: “Il taglio dei parlamentari e’ una proposta di modifica della Costituzione per portare i deputati da 630 a 400 e i senatori da 315 a 200. In questo modo ci allineeremo con l’Europa, con un bel risparmio per i cittadini”, spiega Francesco D’Uva.

“ll taglio dei vitalizi- aggiunge- e’ gia’ passato all’ufficio di Presidenza della Camera e passera’ a breve anche al Senato. Il taglio delle pensioni d’oro riguarda tutti quelli che non hanno versato i contributi: cioe’ se tu guadagni ‘tot’ euro sopra i 4500 ma non hai versato i contributi per averli allora ci sara’ un taglio sulla parte retributiva”.

MANOVRA, D’UVA (M5S): “PENSATA PER I GIOVANI, NESSUN TAGLIO A ISTRUZIONE”

“Questa sara’ la prima manovra dove non ci sono tagli all’istruzione, la Quota 100 mandera’ persone in pensione liberando dei posti di lavoro e il reddito di cittadinanza sara’ un’immissione nell’economia reale di soldi. I cittadini questi 780 euro non se li tengono in tasca ma li spendono, fanno si’ che si rilanciano i consumi. Quindi creiamo le condizioni perche’ si possa far ripartire il paese, per impedire ai giovani di lasciare l’Italia, restare e costruire un paese migliore per tutti”. Cosi’ il presidente dei Deputati M5S classe 1987, Francesco D’Uva, intervistato dall’agenzia Dire.

EUROPEE, D’UVA (M5S): “ANDREMO SOLI, NESSUN PATTO PRE ELETTORALE”

Andremo da soli alle europee. Il Movimento 5 Stelle e’ diverso da tutti gli altri partiti politici: noi non facciamo accordi pre elettorali. Al governo abbiamo firmato un contratto per poter governare l’Italia, a livello europeo andiamo da soli e poi si vedra’. Perche’ sara’ un’Europa molto diversa da quella che conosciamo oggi, cambieranno molto gli scenari e credo che i principali partiti europei saranno fortemente ridimensionati”. Cosi’ il presidente dei Deputati M5S, Francesco D’Uva, intervistato dall’agenzia Dire sulle prossime elezioni europee.

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