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Legalità. Pubblicato bando per terreni confiscati alla criminalità organizzata

REGGIO CALABRIA - Il dipartimento Agricoltura della Regione Calabria comunica

Pubblicato:16-02-2016 18:45
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 21:59

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Aula-Consiglio-Regione-CalabriaREGGIO CALABRIA – Il dipartimento Agricoltura della Regione Calabria comunica che è stato pubblicato il bando “per il finanziamento di progetti e iniziative per la promozione e il sostegno di interventi per il riutilizzo dei terreni confiscati alla criminalità organizzata”. Con tale avviso- informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta- si prevede di finanziare interventi di riqualificazione economica e sociale di terreni confiscati alla criminalità organizzata finalizzati a promuovere e realizzare interventi straordinari per il sostegno di attività in ambito agricolo, con priorità ai soggetti che hanno subito attentati di stampo mafioso.

   L’avviso si rivolge a  Cooperative sociali, Organizzazioni di volontariato e  Associazioni no profit riconosciute, che gestiscono beni confiscati alla criminalità organizzata e loro assegnati. Le risorse finanziarie stanziate sono pari a euro 300.000,00, che seppur esigue manifestano la volontà concreta della Regione di vicinanza a chi gestisce con determinazione e  difficoltà terreni confiscati, subendo in diversi casi attentati di stampo mafioso. Le domande di aiuto sono in regime di De minimis, per cui come la normativa comunitaria impone, il finanziamento per ogni singolo beneficiario non può superare 15.000 euro.

   Il bando è della tipologia a “sportello”, per cui i finanziamenti verranno assegnati in ordine cronologico sino ad esaurimento  delle risorse disponibili.  Le domande di partecipazione dovranno pervenire a partire dal quindicesimo e non oltre il trentesimo giorno successivo alla pubblicazione del presente avviso sul BURC. Verrà applicato, quale criterio di priorità, l’aver subito attentati di stampo mafioso. Con quest’iniziativa la Regione Calabria, intende confermare quanto l’uso sociale dei beni confiscati possa scardinare quel consenso sociale che le mafie hanno sul territorio e soprattutto contribuire a diffondere la cultura alla legalità per la crescita della coscienza democratica, sostenendo le imprese che subiscono intimidazioni.


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