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Camusso: “Nel Lazio situazione difficile”

[caption id="attachment_5675" align="aligncenter" width="700"] S. Camusso[/caption] ROM - Quella della sanità del Lazio

Pubblicato:16-02-2016 13:26
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 21:58

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S. Camusso

S. Camusso

ROM – Quella della sanità del Lazio “è una situazione difficile, soprattutto perché mancano gli organici, si continua a vivere di blocco del turnover, c’è troppa poca programmazione riferita alla salute”. Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, arrivando all’ospedale Eastman per partecipare a un’assemblea della Cgil sulla sanità.

Non si investe più nel sistema sanitario nazionale. Continuiamo a fare, anche in questa regione, una discussione che non si pone il problema degli organici e delle assunzioni- ha aggiunto Camusso- non si tira una riga per valutare gli effetti di esternalizzazione e parcellizzazione e si agisce sui servizi pubblici, soprattutto quello sanitario, come una spesa da contrarre”.

DI COLA: LAZIO IN ‘CODICE ROSSO’, DOMANI PROTESTA A MINISTERO – “Domani insieme a Cisl e Uil saremo davanti al ministero della Salute, insieme ai lavoratori della sanita’ pubblica e privata, per denunciare il ‘codice rosso’ in cui si trova il servizio sanitario regionale”. Lo ha annunciato il segretario della Fp Cgil di Roma e Lazio, Natale Di Cola, che sta partecipando all’assemblea della Cgil in corso all’ospedale Eastman. “La situazione non e’ più sopportabile, abbiamo tante crisi nel privato, ultima l’Israelitico- ha aggiunto Di Cola- Chiederemo al governo di permettere alla Regione Lazio di fare assunzioni e ci sono carenze di organico di interi reparti. Chiederemo anche la possibilita’ di sbloccare la contrattazione integrativa e regole per stabilizzare i precari”. Di Cola ha infine sottolineato che “saremo in piazza anche per chiedere il rinnovo del contratto collettivo nazionale. Senza risposte immediate si andra’ verso lo sciopero”.


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