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Maiali nella nebbia, a grande richiesta ora c’è la seconda edizione

A Ferrara fino al 3 dicembre una grande kermesse per celebrare la carne di suino

Pubblicato:15-11-2017 15:03
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:53

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BOLOGNA – Maiali perchè si parla di carne di suino, nebbia perchè siamo a Ferrara, nel bel mezzo della ‘Bassa’, regno indiscusso della nebbia. Ritorna a grande richiesta la seconda gustosa edizione di ‘Maiali nella Nebbia’, targata 2017: il debutto, nell’autunno 2016, è stato un grande successo e così la kermesse riparte, in una versione allargata all’intera provincia di Ferrara e con più tempo a disposizione: da un solo fine settimana, il festival stavolta andrà avanti per tre settimane. E’ iniziato venerdì 10 novembre e prosegue infatti fino al 3 dicembre.

Come già per la prima edizione, all’iniziativa hanno aderito ristoranti, trattorie e gastronomie – sparsi un po’ in tutti i comuni del Ferrarese – che si cimenteranno nella preparazione, in tutte le salse, della carni del maiale offrendo piatti particolari e offerte a prezzi speciali, secondo esperienze e tradizioni che variano da luogo e luogo. Se nel 2016 le attività di ristorazione coinvolte furono 35, ora si raddoppia: l’edizione 2017 coinvolge infatti  38 ristoranti più altre 30 esercizi (dalle gastronomie alle macellerie) che lavorano con la carne di suino, per un totale complessivo di 68 attività coinvolte dall’Alto al Basso Ferrarese. L’attività è promossa e sostenuta da Ascom Confcommercio Ferrara e vede coinvolti 10 Comuni: Voghiera, Argenta, Codigoro, Poggio Renatico, Bondeno, Ostellato, Masi Torello, Portomaggiore, Ferrara e Cento.

Sfoglia l’intera brochure con ristorante e menù

Insomma, quello di Ferrara è un vero e proprio percorso di riscoperta di una tradizione gastronomica risalente al tempo della “investitura del maiale”: uccidere e macellare il maiale rappresentava per le famiglie del contado un momento di festa nell’anno rurale, il tempo per ritrovarsi insieme in modo allargato, godere della ricchezza non quotidiana del prodotto, e ringraziare dopo le fatiche del lavoro. La carne suina fresca o lavorata continua oggi a essere un prodotto di eccellenza se consumata responsabilmente.


Cercando i “Maiali nella nebbia” troverete di tutto: la salama da sugo, regina di stagione, insaccati e salumi artigianali, ma anche ricette originali o rivisitazioni di piatti forti della cucina, così come proposte di qualità. Gli organizzatori invitano a prendere in mano la cartina e andare in giro in cerca del piatto che vi tenta di più, per assaggiare le specialità locali.

Cosa resterà di queste tre settimane di ‘Maiali della nebbia’? Tutto verrà raccolto in una breve pubblicazione (scaricabile da web e dai social Ascom con un apposito QRcode) che conterrà tutti i menù sperimentati e apprezzati.


Voghiera in tavola

Entusiasta il sindaco di Voghiera, Chiara Cavicchi, che ricorda “il phil rouge” che ormai fa tempo unisce il Comune di Voghiera e Ascom, in tema di eccellenze enogastronomiche, in un percorso strutturato ed efficace di valorizzazione con diverse tappe: dal gemellaggio con Solomiac, all’appuntamento con Voghiera in Tavola fino ai Maiali nella Nebbia, che ha il suo lancio tradizionalmente proprio a Borgo Le Aie”, che è una sorta di ‘polo’ per la formazione, divulgazione e promozione della cultura di impresa nel settore dell’enogastronomia .

“Abbiamo pensato – spiega Davide Urban, direttore generale di Ascom Confcommercio Ferrara che ha di fatto promosso e sostenuto questa iniziativa- ad un progetto che diventasse più strutturale nel promuovere le eccellenze tipiche di questo territorio allargandolo nella sua ampiezza territoriale e nelle realtà coinvolte dando così un momento non solo di degustazione ma anche di concreto business per i gli operatori del settore”.

“CARNE SUINO E’ ECCELLENZA, INGIUSTAMENTE ATTACCATA”

Dal canto suo, Alberto Succi, vicepresidente regionale di Federcarni e figura storica dei macellai di Ferrara dichiara:”In questo modo diamo valore e presentiamo correttamente una carne – quella di maiale – che sicuramente un vanto della nostra tradizione gastronomica ed è  spesso attaccata ingiustamente. E’ il momento di rimettere le cose al centro e nella sua giusta dimensione”.

Maiali nella nebbia coinvolge ovviamente anche i commercianti al dettaglio di alimentari della Fida Confcommercio: “Diamo il pieno sostegno – ricorda Mauro Campi, il suo presidente provinciale  – tutto ciò che è di qualità, tutto ciò che è di valore, rappresenta un qualcosa di unico che è da salvaguardare e proporre ai palati dei ferraresi e non solo”.

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