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Ius soli, Di Giorgi: “E’ battaglia civiltà, bagarre Senato mi rattrista”/VIDEO

La vicepresidente del Senato, Rosa Maria Di Giorgi, parla di Ius soli ma anche di migranti e di cultura

Pubblicato:15-06-2017 12:50
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:25

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ROMA – “Sono molto rattristata per la bagarre vista oggi in Aula durante la discussione dello Ius soli. Ormai queste cose un po’ ce le aspettiamo, tuttavia i leghisti che hanno deciso di fare questa sceneggiata sono pochi. Mi ha colpita anche un altro aspetto: i senatori 5 Stelle sui loro banchi fermi come statue di sale“. Lo dichiara la vicepresidente del Senato Rosa Maria Di Giorgi, intervistata dal direttore dell’agenzia Dire, Nicola Perrone. “Questa volta – e gli va riconosciuto – i grillini non hanno fatto bagarre, ma hanno già annunciato, tramite Beppe Grillo, il loro voto di astensione che al Senato equivale a un voto contrario. Vedere tanta negatività intorno a quello che è un segno fortissimo di civiltà per tanti bambini e anche per il futuro del nostro Paese mi rattrista molto”, aggiunge Di Giorgi.


“MIGRANTI? TEMA EPOCALE, NON SI ELIMINA CON 4 COLPI SPUGNA”

In merito al tema dell’immigrazione “si stanno delineando posizioni ben poco comprensibili in un Paese democratico. Tutta questa battaglia che alcuni portano avanti contro quello che è un problema reale, l’immigrazione, fa riflettere”, spiega ancora la vicepresidente del Senato. “Quello che stiamo tentando di fare con i nostri Governi Letta, Renzi e Gentiloni- conclude- è una gestione seria di questo problema che è un problema epocale. Nessuno si illuda che si possa eliminare con 4 colpi di spugna“. L’immigrazione “è un problema che va gestito su più livelli: noi siamo andati per primi in Europa a chiedere aiuto perchè la questione riguarda tutti. Ma questo l’Europa sembra non capirlo, non ci ascoltano e noi non possiamo andare lì con l’esercito. Ce le dicano le opposizioni come fare per farci ascoltare”.


“DA M5s SEGNALI EVIDENTI DI CONVERSIONE A DESTRA”

“Il quadro delle alleanze dei ‘grillini’, non soltanto per quel che riguarda le ultime amministrative, si sta definendo. Vedi per quel che riguarda alcuni temi con le recenti uscite della sindaca Raggi su rom e migranti. Credo che il Movimento 5 Stelle stia dando un segnale concreto di attenzione al centrodestra”, osserva Di Giorgi. “Per me non è una sorpresa– aggiunge Di Giorgi- chi ha vissuto in questi anni i lavori delle commissioni sa molto bene quanto il M5S sia stato poco chiaro su tutta una serie di tematiche. Ho sempre pensato che dentro quel movimento ci fosse di tutto, destra e sinistra. Tuttavia è indicativo che molti dei fuoriusciti appartenevano al mondo della sinistra. Questo vuol dire qualcosa e nessuno ne parla mai, come se ci fosse una sorta di tabù. Bisognerebbe far parlare queste persone pubblicamente”.



“LEGGI CINEMA E SPETTACOLO OPPORTUNITÀ PER GIOVANI”

La legge sullo spettacolo dal vivo, “la aspettavamo da 50 anni. Una legge di sistema che, accanto a quella sul cinema – di cui ero relatrice – è un punto importantissimo sul futuro per i giovani che vogliono dedicarsi alla cultura, al cinema, all’audiovisivo e alle nuove tecnologie, e un’opportunità per loro. Abbiamo messo molte risorse e su questo il ministro Franceschini ha fatto un lavoro eccezionale, insieme al Parlamento e soprattutto alla commissione Cultura di cui faccio parte di cui vado molto orgogliosa perchè si tratta di leggi nate nelle stanze della nostra commissione, anche con le commissioni”, afferma Di Giorgi. “Con entrambe le leggi abbiamo messo a disposizione delle scuole di ogni ordine e grado il 3% dei fondi totali, perchè riteniamo, in accordo con il Miur, si debba spingere i giovani in una certa direzione. Inoltre abbiamo stanziato 150 milioni per il cinema e anche per lo spettacolo per il rifacimento di luoghi come cinema e teatri. Lo spettacolo e il cinema è un altro settore di sviluppo del nostro Paese”, ha concluso Di Giorgi.

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