Ecco i titoli del Tg Roma e Lazio dell’edizione di oggi:
Uno stanziamento di 167 milioni di euro per rinnovare la flotta di autobus nei prossimi tre anni, con l’arrivo di circa 600 mezzi, e potenziare cosi’ il trasporto pubblico locale di Roma. Il provvedimento, approvato dalla Giunta e che ora verra’ sottoposto all’Assemblea capitolina, modifica il piano investimenti triennale finanziando l’aumento di spesa in conto capitale con avanzo vincolato da mutuo e da Boc. “I fondi serviranno a svecchiare la flotta con 600 nuovi mezzi che potranno essere messi a disposizione dei cittadini” ha commentato l’assessore comunale ai Trasporti, Linda Meleo.
Passano gli anni ma continua l’impegno di Sami Modiano. Il sopravvissuto ai campi di sterminio, oggi 87enne, ha incontrato 1.500 studenti al teatro Sistina di Roma per raccontare la sua terribile esperienza nei lager nazisti. Modiano, a Birkenau tra l’agosto del 1944 e il gennaio del 1945, ha ripercorso gli attimi in cui perse la sua famiglia e in cui entro’ in contatto con l’orrore. Quello di Sami “e’ un contributo che ha un valore eccezionale perche’ aiuta i ragazzi a vivere nel mondo”, ha commentato il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, presente all’iniziativa al teatro Sistina.
Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha partecipato stamani all’ospedale Sant’Andrea a un convegno sulla chirurgia toracica. Il governatore ha annunciato lo stanziamento di 6,2 milioni di euro in favore del Sant’Andrea per nuove tecnologie. In particolare una Pet di ultima generazione e un Acceleratore lineare top di gamma che qualificheranno ulteriormente l’offerta di prestazioni in campo oncologico e non solo. “Finalmente si cambia anche nella qualita’ delle cure- ha detto Zingaretti- Il Lazio e’ uscito dal commissariamento e adesso stabilizza i precari e lavora sugli investimenti”.
Sono oltre ottocento i pezzi creati da Piero Fornasetti che fino al 6 maggio sara’ possibile ammirare a Palazzo Altemps, dove ha aperto la mostra ‘Citazioni pratiche’ dedicate alle creazioni dell’artista milanese. Di sala in sala i temi del classico, delle rovine e delle antichita’, rimandano a uno scambio a tratti spiazzante e irriverente, colto e sapiente, tra la collezione permanente di arte antica del Museo e le creazioni nate dall’immaginazione sfrenata e dall’invenzione surrealista di Fornasetti. Disegni, mobili, accessori ripercorrono la produzione dell’Atelier Fornasetti, dagli anni Trenta a oggi.
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