NEWS:

Acqua pulita, a Milano parte il ‘water safety plan’

MILANO- Si scrive Water safety plan, ma si legge "rivoluzione per l'acqua del rubinetto". La rivoluzione è stata

Pubblicato:15-01-2016 17:59
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 21:47

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

MILANO- Si scrive Water safety plan, ma si legge “rivoluzione per l’acqua del rubinetto”. La rivoluzione è stata annunciata dal gruppo Cap, gestore del servizio idrico della Città metropolitana di Milano, attraverso un evento organizzato sotto il patrocinio dell’Istituto superiore di sanità, del ministero della Salute e della Regione Lombardia, in collaborazione con Ato Città metropolitana di Milano, Utilitalia e Confservizi Cispel Lombardia. Il convegno, ospitato al Museo della scienza e della tecnologia ‘Leonardo Da Vinci’ di Milano, vede confrontarsi i massimi esperti mondiali in tema di acqua potabile a uso umano.

acquaIl Cap infatti sarà il primo gestore in Italia ad adottare il sistema Wsp sul proprio sistema acquedottistico: “Il passaggio al Wsp significa per il gruppo un investimento importante in innovazione tecnologica, in ricerca, in sviluppo e in conoscenza”, ha spiegato il presidente del gruppo Cap, Alessandro Russo. “Questo è il coronamento di un percorso che ha portato la nostra azienda a dotarsi di strumenti innovativi quali per esempio il Pia (piano infrastrutturale acquedotti), il WebGIS, l’accreditamento Iso 17025 del laboratorio acque potabili, o il censimento degli scarichi. Tappe senza cui l’adozione del Wsp non sarebbe stata immaginabile. Tutto per garantire- ha concluso- un’acqua ancora più di qualità su cui i controlli sono puntuali e continui e ritagliati sulle caratteristiche della nostra falda e del nostro territorio, anche grazie al dialogo con i Comuni e con i cittadini”.

Nicola Mente, giornalista


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it