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Firenze, profughi diventano chef per la cena di Natale

17 migranti, concluso il corso di 'aiuto cuoco', prepareranno la cena di auguri promossa dalla cooperativa Il Cenacolo

Pubblicato:14-12-2016 10:28
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 09:25

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cottura alimenti cucina ciboFIRENZE – Hanno concluso il corso di ‘aiuto cuoco’ e si cimenteranno nella preparazione della cena di auguri promossa dalla cooperativa Il Cenacolo in collaborazione con Formazione Co&So Network. Sono i 17 migranti ospiti delle strutture di accoglienza gestite dalla Cooperativa che avranno cosi’ la possibilità di mettersi alla prova e far vedere cosa hanno imparato.

La cena è in programma domani alle 20 alla mensa “Le Torri” a Firenze(via delle Torri 23) ed e’ l’evento conclusivo di un corso cominciato ad inizio ottobre composto da 130 ore di laboratorio e 160 ore di praticantato. I ragazzi, che arrivano da paesi come il Mali, la Somalia e il Sudan,cominceranno entro fine gennaio un tirocinio presso altrettante aziende della ristorazione presenti nell’area metropolitana fiorentina.

“Non si è trattato soltanto di un corso di ‘aiuto cuoco’ – spiega Massimo Giussani, che ha curato il progetto per il Cenacolo- ma di un laboratorio che ha unito teoria e pratica attraverso il quale i ragazzi hanno imparato i rudimenti della cucina e tutto quello che c’è da sapere quando si lavora all’interno di una brigata. Quindi dalla preparazione di piatti all’ordine e al riassetto del luogo di lavoro. Un ruolo fondamentale per i ristoranti di oggi” “Il corso è una delle tante attività promosse dalla cooperativa – spiega Mauro Storti, direttore area immigrazione per Il Cenacolo- che permette da una parte di facilitare l’integrazione e l’apprendimento della lingua, prima grande difficoltà per chi arriva da lontano e dall’altra dare a questi ragazzi la possibilità di imparare un lavoro per poter facilitare un loro inserimento lavorativo.”


(http://www.redattoresociale.it/)

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