NEWS:

Volkswagen scrive a Renzi e Padoan: “Confermati gli investimenti in Italia”. Nessuna ricaduta dopo il dieselgate

Lo riferisce l'amministratore delegato di Volkswagen Italia, Massimo Nordio, nel corso di una audizione al Senato davanti alle commissioni Trasporti e Ambiente

Pubblicato:14-10-2015 12:36
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:38

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

volkswagenLa Volkswagen ha inviato oggi una lettera al presidente del Consiglio Matteo Renzi, al ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, e al ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi, per confermare tutti gli investimenti in Italia. Non ci saranno dunque ricadute, da questo punto di vista, a seguito dello scandalo sulle emissioni. Lo riferisce l’amministratore delegato di Volkswagen Italia, Massimo Nordio, nel corso di una audizione al Senato davanti alle commissioni Trasporti e Ambiente.

“Il presidente Rupert Stadler- spiega il dirigente del gruppo davanti ai senatori- ha confermato in questa lettera che il piano previsto di investimenti in Italia del Gruppo è confermato totalmente. Questo a fronte di notizie su ridimensionamenti che non toccheranno l’Italia”.

Nel 2014 il gruppo ha venduto “quasi 200 mila veicoli in Italia. Il valore annuale degli acquisti del gruppo in Italia tra servizi e componentistica è pari a circa 2,5 miliardi di euro e coinvolge oltre 1500 aziende fornitrici italiane. Sono circa 800 i lavoratori impiegati direttamente da Volkswagen group Italia e considerando le duemila aziende coinvolte tra concessionari e service partner sono oltre 11 mila le donne e gli uomini che lavorano con noi”, conclude.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it