NEWS:

Tpl. Gli autobus toscani parleranno francese: “Rivoluzione”

Ribaltone nel trasporto pubblico locale della Toscana. Ad aggiudicarsi la gara unica regionale è Autolinee Toscane, di proprietà dei francesi di Ratp

Pubblicato:14-10-2015 10:51
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:38

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

FIRENZE – Ribaltone nel trasporto pubblico locale della Toscana. Ad aggiudicarsi la gara unica regionale è Autolinee Toscane, di proprietà dei francesi di Ratp. È quanto emerso, oggi, nella sede di Novoli della Regione Toscana, dove si è tenuta la terza seduta pubblica dove si sono aperte sia le offerte tecniche che economiche.

Sul primo versante a spuntarla è stata Mobit con 60 punti contro 59,54 punti di Autolinee Toscane. Però, nella parte economica, che da sola valeva 40 punti, Autolinee ha avuto la meglio, con un ribasso del 3,0003% contro l’1,75% di Mobit. Quella che si apre adesso sarà una fase fondamentale i cui esiti saranno resi noti nella quarta, ed ultima, seduta pubblica, così come l’attribuzione finale dei punteggi e l’individuazione dell’aggiudicatario provvisorio. Seguiranno la verifica dei requisiti, l’atto di aggiudicazione definitiva e quindi la stipula del contratto di concessione. La gara “vede un vincitore- ha spiegato l’assessore regionale ai Trasporti, Vincenzo Ceccarelli-, però è sottoposto ora a tutte le verifiche dei requisiti di sostenibilità. Ci sarà un’altra seduta della commissione per l’aggiudicazione provvisoria, poi serviranno 2-3 mesi per l’aggiudicazione definitiva”. Gli approfondimenti e le verifiche riguarderanno 19 requisiti.

“La rivoluzione- ha aggiunto Ceccarelli, pungolato in una conferenza stampa- non è tanto in chi ha vinto, ma nell’aver svolto una gara di queste dimensioni che ha visto due partecipanti fare offerte impegnative e che porteranno al rinnovamento dell’80% dei mezzi in Toscana. Questo è etichettabile come una rivoluzione. Inoltre, ci sarà una serie di miglioramenti che qualificheranno il servizio”. Una prima valutazione positiva circa gli esiti della gara riguarda il complessivo rinnovo del parco autobus proposto: entrambi i concorrenti, infatti, si sono impegnati a sostituire nel corso degli 11 anni di contratto i 2.100 autobus più vecchi tra i 2.900 in servizio sul territorio regionale. Il rinnovo del parco mezzi sarà un contributo fondamentale per migliorare le condizioni di viaggio dei cittadini, la sicurezza e l’efficienza del servizio oltre che per migliorare la qualità dell’aria.


di Carlandrea Adam Poli

Giornalista

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it