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All’Ini città bianca Veroli l’arte-terapia in mostra per le disabilità

Oggi l’evento del centro di riabilitazione neuropsichiatrica

Pubblicato:14-05-2019 12:10
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 14:28
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ROMA – Puzzle, dipinti, mosaici, opere d’arte realizzate dai giovani pazienti che frequentano il centro di riabilitazione neuropsichiatrica dell’INI Città Bianca di Veroli – Divisione Villa Alba. Per accendere un faro sull’importanza dell’arte come terapia riabilitativa, sviluppo e potenziamento delle risorse del paziente, il laboratorio ‘Arte e riciclo’, organizzato dall’equipe riabilitativa del Servizio semiresidenziale di Villa Alba, mette in mostra i lavori dei bambini e ragazzi con disabilità. Il 14 maggio nella Sala auditorium della Casa di Cura INI divisione Città Bianca, l’evento ‘Impronte’ ha presentato il lavoro svolto dai pazienti e dagli operatori all’interno del laboratorio, opere che saranno poi esposte al Museo Civico della città di Sora. Il laboratorio Arte e riciclo nasce come attività riabilitativa all’interno del Servizio semiresidenziale al fine di promuovere l’espressione comunicativa ed emotiva, l’esplorazione sensoriale dei materiali, l’affinamento di capacità pratiche e motorie fini ed il mantenimento dell’attenzione su una specifica attività. Partendo da prodotti di scarto e materiali di riciclo, è stato creato questo laboratorio di ‘riutilizzo creativo’ al fine di combattere gli sprechi imparando a concepirli non più come rifiuti ma come delle vere e proprie risorse. L’attività è stata accolta dai ragazzi con grande entusiasmo e partecipazione. Tra le opere realizzate ‘Gli incastri della vita’, ‘I germogli dell’anima’, ‘La laguna, i papaveri’. E ancora: Il volo ideale di due colombi, lavoro nato da un piccolo seminario tenuto con i pazienti per spiegare l’importanza dell’accoglienza nei confronti del diverso e la Canestra di frutta di Caravaggio, per ricordare l’importanza di un’alimentazione corretta a base di frutta e verdura. Il grado comunicativo di ogni forma d’arte è molto forte ed è per questo che da molti anni ormai, accanto alle terapie riabilitative tradizionali, trovano posto l’arte-terapia, la musicoterapia, la teatro-terapia e la danza-terapia. Lo scopo è favorire l’espressione delle proprie emozioni e l’apertura verso il mondo esterno poiché il paziente con difficoltà nella comunicazione verbale si esprime meglio modellando, danzando e dipingendo. Queste discipline si sono rivelate particolarmente efficaci nella disabilità psichica, nella schizofrenia, nell’autismo. “Il centro di riabilitazione territoriale Villa Alba a Veroli effettua interventi riabilitativi di tipo ambulatoriale e semiresidenziale per bambini, giovani adulti e adulti affetti da disabilità lievi e complesse, rappresentate da disturbi del movimento, paralisi cerebrali infantili, disturbi del linguaggio, disturbi di apprendimento, disturbi dello spettro autistico, disturbi di attenzione e iperattività – spiega Maria Nicoletta Aliberti, neuropsichiatra infantile, responsabile neuropsichiatria infantile Gruppo INI – Gli interventi riabilitativi sono interventi complessi nell’ambito della psicomotricità, della logopedia, del funzionamento relativo alle autonomie, terapie per la modulazione e regolazione del comportamento sociale di adattamento, e supporti psicologici”.

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