ROMA – “E’ da irresponsabili fare aumentare lo spread come sta accadendo in queste ore parlando di sforamento del rapporto debito-Pil, che è ancor più preoccupante dello sforamento deficit-Pil”. Lo dice il vice premier Luigi Di Maio a Perugia, invitando, “prima di spararle sul debito-Pil”, a “tagliare tutto quello che non è stato tagliato in questi anni di spese inutili e di grande evasione”.
“Abbiamo proposto un emendamento, che deve essere votato nelle prossime ore, che toglie alla politica regionale la possibilità di nominare come vuole i dirigenti della sanità. Ci aspettiamo che la Lega lo voti, ho saputo che qualcuno sta rallentando il provvedimento. Ci aspettiamo lealtà perché è nel contratto di governo”. Lo ribadisce Di Maio, osservando che se il Carroccio non dovesse votare la modifica al decreto Calabria alla Camera “si prenderebbero una bella responsabilità, farebbero come la vecchia politica, ma io sono sicuro che non sarà così”.
“Vengo a sapere che nella maggioranza qualcuno sta bloccando l’approvazione del nostro emendamento al decreto per la sanita’ in Calabria, emendamento che punta a togliere dalle mani dei partiti le nomine dei direttori generali nella sanita’ pubblica e che e’ nel contratto di Governo. Se cosi’ fosse sarebbe molto grave. Sarebbe un no al merito, alla trasparenza, un no ai cittadini, un no pesante perche’ arriverebbe dopo lo scandalo che ha coinvolto il Pd in Umbria”, aggiunge il vicepremier.
“Il vicepremier Di Maio ha chiesto un vertice all’ultimo cdm e a più riprese pubblicamente ha chiesto un incontro a Salvini, lo ha fatto in più occasioni chiedendo un tavolo su Flat tax e salario minimo. Se la Lega ci tiene gli facciamo una richiesta con carta bollata”. Così fonti M5s.
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