BOLOGNA – Sono 224 i sinti che vivono all’interno delle tre aree di sosta di Bologna. In base ai dati forniti dal consorzio Indaco, che si occupa di progetti d’integrazione con rom e sinti che abitano nei campi, dal 2010 al 2014 la popolazione sinta è aumentata di 39 unità. L’aumento è dovuto alle nascite e all’arrivo di familiari delle persone che abitano nelle aree. L’obiettivo della Regione Emilia-Romagna è quello di approvare entro il 2015 la legge per il superamento dei campi, che dovrebbero essere sostituiti con delle micro aree dove inserire pochi nuclei familiari. A dichiararlo nei giorni scorsi è stata la vice presidente della Regione Elisabetta Gualmini che ha sottolineato la necessità di fare un passo avanti sul percorso dell’integrazione. “Stanzieremo circa un milione di euro per incentivare i comuni a trovare nuove forme abitative e superare i campi rom e sinti”. (Dino Collazzo per Redattore sociale)
La mappa delle aree sosta di Bologna
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