NEWS:

Scuola. Il Garante boccia il blocco degli scrutini: “Sarà precettazione”

ROMA - "Allo stato, non c'è alcuna comunicazione ufficiale

Pubblicato:14-05-2015 09:15
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:19

stipendi insegnanti
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

insegnantiROMA – “Allo stato, non c’è alcuna comunicazione ufficiale di uno sciopero finalizzato a bloccare gli scrutini, ma, anzi, assisto ad incoraggianti segnali di disponibilità e di dialogo sia da parte del Governo, che da parte dei Sindacati più responsabili”. Lo dice Roberto Alesse, Presidente dell’Autorità di garanzia per gli scioperi.
  

Questo, aggiunge, “è il tempo della responsabilità. E’ necessario trovare un punto di convergenza per evitare che le proteste assumano forme eclatanti, con azioni illegittime che danneggerebbero soprattutto gli studenti e le loro famiglie. La concertazione resta, anche in questo caso, la via maestra per evitare strappi, che lacererebbero il tessuto sociale del Paese. Noi faremo la nostra parte, assicurando il rispetto rigoroso della legge sul diritto di sciopero a tutela degli utenti”.

“Al riguardo,- prosegue- spero davvero che il ricorso allo strumento della precettazione resti solo un’opzione teorica, perché, in caso di blocco degli scrutini, sarebbe la via obbligata e doverosa per evitare la paralisi dei cicli conclusivi dei percorsi scolastici (esami di terza media, maturità, abilitazioni professionali)”.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it