ROMA – “L’Italia è isolata in Europa e il caos libico, oltre a un rischio di ripresa dei flussi migratori, comporta un rischio per la tenuta del governo”. Lo ha detto l’ex presidente del Consiglio Paolo Gentiloni in un’intervista a ‘La Stampa.
Quindi, per Gentiloni il governo può cadere non solo “per il disastro economico”. E in caso di crisi c’è solo il ritorno alle urne, “perché non esiste alcuna possibilità di un sostegno del Pd a un eventuale governo tecnico”.
La situazione in Libia inoltre può evere “conseguenze sulla sicurezza”. Perché “è chiaro- sottolinea Gentiloni- che la Libia nel caos significa anche un pericolo di infiltrazioni dalla frontiera con la Tunisia di gruppi qaedisti e in particolare di Ansar al-sharia”.
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