ROMA – Sono 13 i casi di atti vandalici ed aggressioni sui quali la Polizia di Stato del commissariato “Casilino” ha avviato un’inchiesta che si è avvalsa anche di meccanismi di collaborazione con Atac e condivisi nell’ambito dello specifico tavolo permanente voluto dal Questore Nicolò d’Angelo.
Grazie ai sistemi tecnologici installati dall’azienda sulle linee più a rischio, gli investigatori del commissariato “Casilino” sono giunti all’identificazione di tre ragazzi di età compresa tra i 10 e i 13 anni. La vicenda ha fornito oggetto di una articolata informativa alla Procura della Repubblica anche per definire le responsabilità dei genitori dei ragazzi coinvolti. Così in un comunicato la Questura di Roma.
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