NEWS:

Tap, Emiliano vs Calenda; Pensioni, mobilitazioni Cgil anche a Natale; Papa: no lavoro la domenica

Edizione del 13 dicembre 2017

Pubblicato:13-12-2017 16:55
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:59

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp


Ecco i titoli e il tg politico:

RYANAIR CONTRO SCIOPERO DEI DIPENDENTI, INTERVIENE GOVERNO

Ryanair scrive al personale di bordo italiano e avverte che se fara’ sciopero, il prossimo 15 dicembre, non percepira’ aumenti concordati e promozioni. Contro la compagnia low cost si schiera subito la segretaria della Cgil Susanna Camusso, che chiede al governo di garantire il diritto di sciopero. Per il ministro dello sviluppo Carlo Calenda l’iniziativa di Ryanair e’ indegna. “Bisogna intervenire- dice il ministro- non si puo’ stare su un mercato, prendere i vantaggi e non rispettare le regole”.


TAP, SCINTILLE TRA EMILIANO E CALENDA

Un paragone oggettivamente sbagliato. Alla fine Michele Emiliano si scusa per aver detto del cantiere Tap a Melendugno che e’ come Auschwitz. Ma tra il presidente della Regione Puglia e il ministro dello sviluppo economico Carlo Calenda la tensione resta alta. Emiliano da’ voce ai comitati locali che si battono contro l’istallazione del gasdotto in quel punto. Di parere opposto Calenda, secondo il quale l’Italia vive la condizione umiliante di chi non riesce neppure a interrare un tubo di un metro e mezzo.

PENSIONI, MOBILITAZIONE DELLA CGIL ANCHE A NATALE

Il Natale non ferma la mobilitazione della Cgil sulla vertenza pensioni. Dal sindacato di Corso Italia arrivano cartoline di Babbo Natale ai parlamentari. “I giovani mi chiedono un lavoro che io non posso dargli. Tocca a lei”, scrive Santa Claus ai deputati che stanno per approvare la legge di bilancio. Susanna Camusso sottolinea che “la vertenza sulla qualita’ del lavoro e del sistema previdenziale e’ aperta”. In piazza anche i precari di Nidil, “in manovra marchette e nessuna soluzione”, lamentano.

PAPA FRANCESCO: DOMENICHE SENZA LAVORO, NON SIAMO SCHIAVI

“L’astensione domenicale dal lavoro non esisteva nei primi secoli: e’ un apporto specifico del cristianesimo”. Lo ricorda Papa Francesco durante l’udienza in Vaticano. “Fu il senso cristiano del vivere da figli e non da schiavi, animato dall’Eucaristia, a fare della domenica – quasi universalmente – il giorno del riposo”, dice Bergoglio. Senza Cristo, aggiunge, siamo condannati a essere dominati dalla stanchezza del quotidiano. Sul tema e’ intervenuto anche Luigi Di Maio, candidato premier dei Cinque Stelle, per raccomandare negozi chiusi durante le feste. Cosi’- dice- le famiglie saranno piu’ felici.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it