NAPOLI – Vasta operazione di controllo del territorio, condotta dall’esercito italiano e dei comandi delle polizie locali, nei comuni di Napoli, Giugliano in Campania, Nola, Afragola, Marcianise, Maddaloni, Mondragone e Castel Volturno. I 73 uomini che hanno partecipato all’operazione, frutto dell’attuazione del piano coordinato e continuativo di controllo del territorio, predisposto dalla Sezione Operativa della Cabina di Regia, presieduta dall’incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania, Gerlando Iorio, hanno controllato 8 attività imprenditoriali e commerciali, operanti nel settore edilizio, delle autoriparazioni, tessile e del riciclaggio dei rifiuti sequestrandone, al termine dei controlli, ben 5 per violazione della normativa ambientale e per mancanza delle previste autorizzazioni amministrative.
Tra le aziende “chiuse” anche un’autorimessa ed una ditta tessile per illecita attività di smaltimento e gestione dei rifiuti anche pericolosi, nonché una ditta operante nel settore del riciclaggio dei rifiuti che svolgeva una attività diversa da quella autorizzata. Sono stati individuati, inoltre, 4 nuovi siti di sversamento di rifiuti solidi urbani, eternit, elettrodomestici, materiale edile e pneumatici usati. Sono state controllate 18 persone di cui 5 denunciate all’autorità giudiziaria. Nel complesso sono state contestate sanzioni amministrative per oltre 9.000 euro. Ulteriori sanzioni sono in via di definizione da parte delle Autorità competenti.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it