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Roma, dal 12 al 16 giugno il 74° congresso Sip; Da Simpe 8 punti per riconoscere le bufale no vax sul web

Edizione 13 aprile 2018

Pubblicato:13-04-2018 09:18
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 12:45
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DAL 12 AL 16 GIUGNO A ROMA IL 74° CONGRESSO DELLA SIP

Corsi di formazione, letture magistrali, workshop, tavole rotonde, plenarie, presentazioni di casi clinici e incontri con esperti. È tutto nel programma del 74° congresso della Società italiana di pediatria, a Roma dal 12 al 16 giugno. Dalle emergenze neuropsichiatriche al bambino viaggiatore, le tematiche affrontate durante i cinque giorni abbracciano la vita dei minori a 360 gradi: vaccini, crescita, alimentazione, allergie, addormentamento e sostegno alla genitorialità, diete speciali e zuccheri, maltrattamenti e abusi, bullismo, i primi 1.000 giorni, terapia genica, diritti e doveri del medico in formazione pediatrica e tanto altro ancora. Un’iniziativa speciale sarà ‘Io mi vaccino… tu ti vaccini? La vaccinazione negli Operatori Sanitari’, che vedrà il 14 giugno dalle 9 alle 13 i pediatri della Sip vaccinarsi. Infine il 15 giugno si segnala la tavola rotonda ‘Smartphone e tablet: rischi e opportunità’ in cui verrà presentato uno statement sull’uso di questi strumenti.

ALLARME SINPIA: MANCA MONITORAGGIO SALUTE MENTALE

“Negli ultimi 10 anni si è registrato un aumento del 75% degli accessi ai servizi di neuropsichiatria infantile. Sebbene non esista un sistema di monitoraggio vero dei servizi e degli interventi per la Salute mentale e i disturbi neuropsichici dell’adolescenza in Italia, i dati di letteratura dicono che tendenzialmente da 0 a 18 anni tra il 12 e il 20% della popolazione può soffrire di uno o più disturbi neuropsichici”. È l’allarme lanciato da Antonella Costantino, presidente della Società italiana di neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, che ai microfoni della Dire ha aggiunto:


AL VIA IN UMBRIA LO SCREENING SITOP DELL’ANCA

Al via un progetto di screening pediatrico dell’ecografia dell’anca in Italia, e a metterlo a punto è stata la Società italiana di ortopedia e traumatologia pediatrica (Sitop).

‘PANS/PANDAS’, LO STUDIO BAMBINO GESÙ-GEMELLI-SAPIENZA

Esiste una correlazione tra la sindrome di Pans/Pandas e alcune alterazioni specifiche del microbiota intestinale. Lo dimostra per la prima volta uno studio pubblicato dalla rivista Frontiers in Microbiology del gruppo Nature, realizzato dall’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù con i ricercatori del Policlinico Agostino Gemelli e dell’Università La Sapienza di Roma. La ricerca ha analizzato e descritto la relazione tra  Pans/Pandas e l’ecologia del microbiota intestinale e ha suggerito che le infezioni da Streptococco possono alterare le comunità batteriche intestinali. In sostanza producono uno stato pro-infiammatorio attraverso la selezione di specifici ceppi batterici associati all’infiammazione intestinale e all’attivazione della risposta immunitaria, con un effetto indiretto sulla ridotta produzione di metaboliti coinvolti nelle attività cerebrali, come gli acidi grassi a catena corta, i precursori della D-alanina, della tirosina e della via biochimica della dopamina.

DA SIMPE 8 PUNTI PER RICONOSCERE BUFALE NO VAX SUL WEB

Come riconoscere le false notizie che circolano sul web e cosa chiedersi quando ci si imbatte in un sito che tratta il tema delle vaccinazioni? Sanita’ in-Formazione e la Società italiana medici pediatri, in collaborazione con Consulcesi Club, lanciano una guida per gli adolescenti. In 8 punti la Simpe consiglia: non fermarti al titolo; cerca la data di pubblicazione; chi è l’autore?; controlla fonti, foto e citazioni; non farti manipolare da emotività e pregiudizi; verifica su altre testate e pensa prima di condividere. Poi suggerisce 6 domande da porsi: È chiaramente identificabile lo scopo e il responsabile del sito? Il responsabile e/o amministratore del sito e’ contattabile? È presente un conflitto di interessi? Il sito cita aneddoti sugli effetti avversi dei vaccini al posto di evidenze scientifiche? Le notizie sono valutate da esperti scientifici prima di essere pubblicate? Quali sono le loro credenziali? E, infine, sono chiaramente distinguibili i fatti dalle opinioni?

SIA: COLLABORARE CON MEDICI PER PREVENZIONE ANDROLOGICA

“Abbiamo effettuato uno screening sia a Ostia che a Ladispoli che ha dimostrato come oltre il 50% dei ragazzi visitati presentino una patologia più o meno grave all’apparato genitale, e questa e’ una cosa molto importante che i genitori devono sapere”. Lo ha dichiarato Giuseppe la Pera, responsabile scientifico della Società italiana di andrologia’.

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