A volo d’angelo sopra le Dolomiti lucane

Lanciati e imbracati a più di cento chilometri all’ora

ROMA – Sul Volo dell’Angelo, tra Pietrapertosa e Castelmezzano, in provincia di Potenza, nelle Dolomiti lucane, ogni giorno, tra giugno e settembre, si posa lo sguardo attento e incuriosito di falchi pellegrini, nibbi e gheppi. I magnifici rapaci che vivono tra le imponenti guglie e gli anfratti nascosti di questo gruppo montuoso della Basilicata, osservano incuriositi gli uomini e il loro eterno desiderio di volare, che nessuna macchina alata, anche quella più strabiliante, saprà mai estinguere del tutto.

Lanciati a più di cento chilometri all’ora, i sognatori che si lasciano andare a questo straordinario viaggio gustano per lunghissimi momenti sensazioni che appartengono solo agli uccelli. E agli angeli.

Si agganciano a un cavo, avvolti da un’imbracatura, e partono dai mille metri e oltre di Pietrapertosa, volando a 130 metri d’altezza. Dopo un chilometro e mezzo di viaggio, giunti agli ottocento metri di Castelmezzano, si fermano un po’ a terra e visitano il bellissimo paesino, che fa parte, come del resto anche Pietrapertosa, del Club dei Borghi più belli d’Italia.

Poi il viaggio ricomincia, e i sognatori ritornano volando al punto di partenza. Sotto lo sguardo vigile dei falchi, dei nibbi, dei greppi. E degli angeli.

Fonte: http://www.italianways.com/it/

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www.castelmezzano.net/Volo1.htm

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www.mondinuovi.it/DettaglioAttivita.aspx?ID=20

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