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All’acquario di Genova è nato un lamantino, le prime immagini del cucciolo

La specie è in grave pericolo di estinzione e l'acquario di Genova è una delle 10 strutture in Europa che hanno esemplari

Pubblicato:13-02-2018 17:01
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 12:28

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BOLOGNA – L’Acquario di Genova dà il benvenuto a una nuova piccola “sirena”: si tratta di un cucciolo di lamantino nato giovedì 8 febbraio alle 16.35 da mamma Rynke. Il piccolo, un maschio di 24 chilogrammi di peso e 113 centimetri di lunghezza, è il secondo cucciolo per Rynke, che il 10 settembre 2015 ha partorito Tino, anche lui maschio.

Mamma e piccolo già dopo poche ore hanno trovato un buon equilibrio e il primo allattamento è avvenuto intorno a mezzanotte. Rynke si sta dimostrando una mamma attenta che dedica attenzione al nuovo arrivato, ponendosi in posizione favorevole all’allattamento, che avviene in acqua, e insegnando al piccolo anche a fare apnee gradualmente sempre più lunghe che arriveranno ad una durata di almeno 10 minuti, tutto questo senza dimenticarsi del primogenito Tino, che in qualche momento della giornata allatta ancora.


Mamma e piccolo sono visibili al pubblico al primo piano del percorso espositivo nella vasca dedicata a questi mammiferi acquatici. Per non disturbare l’allattamento in queste prime settimane di vita, la passerella che passa dentro la vasca è momentaneamente chiusa ai visitatori.

Nella prima settimana, per assicurarsi che tutto proceda regolarmente, lo staff medico veterinario e acquariologico hanno attivato un monitoraggio che consente di registrare il ritmo dell’allattamento, la durata delle apnee e la crescita del piccolo, oltre ad essere pronti a un intervento repentino in caso di necessità.

La gestazione nei lamantini dura 13 mesi; l’allattamento in questa specie è piuttosto particolare, in virtù di una caratteristica anatomica: le mammelle sono situate in posizione ascellare e per allattare, le madri assumono una posizione in cui sembrano abbracciare i cuccioli in un atteggiamento simile a quello degli essere umani. Da questa posizione deriverebbe l’immagine della figura “metà donna e metà pesce” che sembra aver dato origine al mito delle sirene.

Il lieto evento, il secondo per questa specie per l’Acquario di Genova, riveste una notevole importanza sia dal punto di vista scientifico che divulgativo; l’Acquario è la sola struttura in Italia e una delle 10 in Europa a mantenere questa specie, in grave pericolo di estinzione, e una delle 5 in cui sia avvenuta una nascita. A livello europeo esiste un coordinamento dell’Eaza con un programma Eep per il mantenimento e la riproduzione in ambiente controllato del lamantino, che garantisce alle strutture partecipanti, tra cui l’Acquario genovese, lo scambio di individui in base ad un protocollo finalizzato ad assicurare la loro continuità di sopravvivenza.

 

 

 

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