ROMA – “Un passo importante per il miglioramento delle relazioni” bilaterali: così il governo dell’Avana sulla revoca, deliberata dal presidente Barack Obama, delle norme che consentivano agli immigrati cubani giunti negli Stati Uniti di ottenere in un solo anno il riconoscimento della residenza americana. La decisione è stata adottata solo una settimana prima del termine del secondo mandato di Obama, impegnato dal 2014 nel tentativo di normalizzare i rapporti con l’Avana.
“Nel rispetto delle nostre leggi”, ha sottolineato il presidente americano, “continueremo ad accogliere i cubani allo stesso modo degli immigrati provenienti da altri Paesi“. A essere revocata è la “Wet foot, dry foot”, una norma introdotta nel 1966: cinque anni dopo il fallimento dell’invasione della Baia dei porci, il tentativo coordinato dalla Cia di rovesciare il governo castrista.
di Vincenzo Giardina
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