NEWS:

Da ventilazione meccanica a disfagia, i corsi Arir per riabilitatori

Quattro appuntamenti tra novembre e dicembre a Brescia, Firenze e Milano

Pubblicato:12-11-2018 09:49
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 13:46
Autore:

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

Condividi l’articolo:

ROMA – Sono quattro i corsi che l’ARIR, l’Associazione dei riabilitazioni dell’insufficienza respiratoria, ha in programma per la fine del 2018. Dalla ventilazione meccanica alla disfagia, gli appuntamenti di novembre e dicembre sono l’occasione per fare il punto su alcune delle problematiche di competenza dei fisioterapisti respiratori. Gli eventi sono accreditati come formazione ECM per alcune figure sanitarie.

A CHI E QUANDO PRESCRIVERE LA VENTILAZIONE MECCANICA NON INVASIVA DOMICILIARE? UN UPDATE 2018


La ventilazione meccanica domiciliare (VMD) nonché la prescrizione di devices respiratori sono divenuti ormai pratica consolidata per pazienti reduci da eventi acuti o come programma di prevenzione per nuovi peggioramenti che possono comportare un nuovo accesso ospedaliero. In questi anni, alterne spinte e riserve a indicazione alla VMD hanno portato ad una importante variabilità nei comportamenti prescrittivi. Il presente workshop vuole fare il punto su razionali, indicazioni, implicazioni cliniche e psicologiche di questa importante opportunità.
Il corso si terrà il 16 novembre presso la Der Mast Factory di Brescia, in via Giosuè Carducci, 17/E (inizio ore 14).

LA FISIOTERAPIA RESPIRATORIA NEI BAMBINI CON PATOLOGIA NEUROMOTORIA

Il corso si rivolge a fisioterapisti che operano sul territorio e al domicilio e si propone di facilitare la presa in carico di pazienti in età pediatrica, in particolare bambini cronici con particolare complessità clinica, il cui numero è in crescita, vista la maggiore aspettativa di vita dovuta al miglioramento dell’assistenza e delle tecniche rianimatorie in senso lato. L’obiettivo principale è quello di formare i fisioterapisti a competenze di base sulla gestione delle problematiche respiratorie in età pediatrica, rendere possibile una collaborazione tra l’Ospedale e le ASL di residenza di tali pazienti e/o i servizi domiciliari, assicurare loro un elevato livello di assistenza, facilitare la gestione da parte dei cregivers. Durante il corso verranno affrontate le tecniche di clearance di più comune impiego, ma anche quelle che si avvalgono di dispositivi relativamente complessi, valutandone indicazioni, controindicazioni e rischi. Verranno illustrate le principali tecniche di disostruzione e di assistenza alla tosse, di aspirazione oro-nasofaringea e verrà trattato il capitolo della care nei bambini portatori di cannula tracheostomica. Verranno forniti elementi per valutare gli aspetti legati alla disfagia al fine di migliorare la transdisciplinarietà in relazione alle competenze logopediche. Il corso, verrà suddiviso in sessioni teoriche e pratiche, con discussione di casi clinici simulati e scambio interattivo tra docenti e discenti.
Il corso si terrà dal 22 al 24 novembre presso il Meyer Health Campus di Firenze.

LA VENTILAZIONE NON INVASIVA: SCENARI CLINICI CON SIMULATORE POLMONARE

La Ventilazione Non Invasiva (NIV) rappresenta una strategia terapeutica di provata efficacia nella gestione del paziente affetto da insufficienza respiratoria sia nella fase acuta che nel setting cronico. E’ ampiamente dimostrato come la presenza di un team ben addestrato rappresenti uno degli aspetti maggiormente determinanti per l’ottenimento di risultati significativi in termini di tolleranza ed efficacia della NIV. Crediamo, inoltre, che l’inserimento del fisioterapista respiratorio nell’équipe multidisciplinare che gestisce la NIV rappresenti un passo fondamentale per adeguare la nostra pratica clinica agli standard internazionali. ARIR cerca da sempre di offrire corsi con un taglio teorico-pratico nella convinzione che una metodica di insegnamento realmente efficace dovrebbe prevedere, accanto alle nozioni teoriche, un approccio il più possibile applicativo. In linea con questo principio nasce la collaborazione tra ARIR e MedicAir che in questi anni ha messo a punto una tecnologia in grado di riprodurre la simulazione di diverse situazioni cliniche legate all’applicazione della NIV. Il corso ARIR-MedicAir si propone, infatti, di fornire una formazione teorica in linea con le più recenti evidenze in tema di ventilazione non invasiva che permetterà ai partecipanti di sperimentare direttamente le conoscenze acquisite in una sessione pratica realizzata mediante l’utilizzo di un simulatore polmonare in una serie di scenari clinici. Sarà così possibile verificare come le differenti impostazioni nel settaggio del ventilatore e altre eventuali terapie o manovre applicate influiscano sull’andamento delle curve e sui principali parametri clinici e strumentali monitorati. Il corso si terrà il 5 e il 6 dicembre presso il Centro Adveniam (Palazzina Valetudo) dell’IRCCS Ospedale Maggiore Policlinico in via Pace 9 a Milano.

LA DISFAGIA. COME RICONOSCERE E GESTIRE UN PROBLEMA CHE CI COMPLICA LA VITA

I meccanismi fisiologici della deglutizione e quelli più generali di protezione delle vie aeree, e le relative disfunzioni costituiscono un ambito che non è più possibile considerare marginale per chi si occupa di fisioterapia e riabilitazione respiratoria. Le complicanze respiratorie secondarie ad ‘aspirazione’ costituiscono una causa importante di morbilità e mortalità in una rosa molto varia di circostanze, assai differenti per popolazione, setting di cura e patologie sottostanti. Si va da soggetti colpiti da ictus o anziani affetti da morbo di Parkinson, da soggetti gestiti a domicilio o in istituzioni protette come per esiti di gravi paralisi cerebrali infantili o da demenza, a pazienti ospedalizzati, ricoverati in reparti di terapia intensiva e sottoposti a molteplici procedure invasive come ventilazione meccanica e nutrizione enterale artificiale, o più semplicemente operati di chirurgia addominale alta, talvolta d’urgenza. Fra le condizioni patologiche responsabili di complicanze respiratorie da ‘aspirazione’ si ritrovano malattie neurologiche, ma anche patologie della sfera ORL e gastroenterologica. L’interesse per tale complesso intreccio di problematiche da parte di chi si occupa di fisioterapia respiratoria risiede soprattutto nella possibilità di contribuire a ridurre il rischio di aspirazioni ed a prevenirne gli effetti più devastanti a livello polmonare. Spesso, i pazienti a rischio di ‘aspirazione’ presentano già, a prescindere da tale rischio e dal suo riconoscimento una indicazione a un intervento riabilitativo o a un trattamento fisioterapico. Ciò offre l’opportunità a un operatore preparato di estendere la propria valutazione, sorveglianza ed intervento anche a tale aspetto. La giornata si propone di fornire un quadro generale delle problematiche legate alla disfagia e alle altre possibili cause di ‘aspirazione’, esaminando il ruolo dei sottostanti deficit di protezione delle vie aeree e dell’importanza clinica che una loro specifica valutazione può rivestire, nonché le misure di assistenza e gli interventi fisioterapici potenzialmente utili a limitarne le conseguenze. Il corso si terrà il 15 dicembre presso l’Aula Magna Clinica del Lavoro (Fondazione Devoto) della Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano.

Per i programmi dettagliati e ulteriori informazioni consultate il sito: www.arirassociazione.org.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it