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Enel, piano ricarica auto elettriche; Ilva, 2 mld per ambiente; clima, aumento incendi Mediterraneo

Edizione del 12 luglio 2017

Pubblicato:12-07-2017 15:43
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:31

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IN AUTUNNO DA ENEL PIANO RICARICA AUTO ELETTRICHE

Per la rete di ricarica delle auto elettriche tra settembre e ottobre annunceremo un piano, abbiamo deciso di andare avanti con un investimento da 250 milioni per realizzare una struttura di ricarica pubblica che competa con qualsiasi altra a livello mondiale. Lo annuncia Francesco Venturini, direttore della divisione e-solutions di Enel. Noi la nostra parte la faremo, sottolinea Venturini, ma più degli incentivi sono necessari strumenti regolatori e normativi per favorire l’auto elettrica, ad esempio semplificando le procedure burocratiche per realizzare le colonnine.

ILVA, OLTRE 2 MILIARDI PER L’AMBIENTALIZZAZIONE

Dei 2,4 miliardi di investimenti previsti per l’Ilva da AMInvestco, la cordata Arcelor Mittal Marcegaglia che ha rilevato le attività, 1,1 miliardi saranno destinati al piano ambientale per risanare gli impianti e alle bonifiche. Le risorse oggetto della transazione effettuata con la famiglia Riva, pari a 1 miliardo e 83 milioni già nelle disponibilità di Ilva, saranno invece destinati alle cosiddette aree escluse, cioè esterne al perimetro. Lo annuncia Enrico Laghi, uno dei tre commissari straordinari di Ilva. L’investimento complessivo nell’ambientalizzazione dello stabilimento sarà quindi di oltre 2 miliardi.

PIÙ INCENDI NEL MEDITERRANEO PER MUTAMENTI CLIMA

Nei prossimi decenni il rischio di incendi boschivi nell’area Mediterranea potrebbe aumentare a causa di condizioni climatiche più aride. Nell’aumento di estensione degli incendi contano più le condizioni secche della stessa estate mentre l’aridita’ estiva degli anni precedenti potrebbe addirittura ridurli nell’anno in corso poiché si sarà formato meno combustibile, ossia meno rami e rametti secchi da bruciare. Così un articolo pubblicato su Scientific Reports al quale ha collaborato un team che coinvolge l’Istituto di geoscienze e georisorse del Consiglio nazionale delle ricerche.


TASK FORCE ENEA E GSE PER EFFICIENZA ENERGETICA PA

Arriva un’apposita task force operativa di Enea e Gse per supportare la Pubblica Amministrazione nella realizzazione di interventi di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio pubblico. Si chiamerà PA-Obiettivo efficienza energetica, i primi interventi saranno effettuati nel Comune di Assisi e per alcuni progetti del ministero dei Beni e delle attività culturali nell’ambito dell’Accordo Quadro con Enea per il supporto tecnico-scientifico, la sicurezza sismica e la conservazione del patrimonio culturale. Secondo i dati del Sistema informativo sulle operazioni degli enti pubblici nel 2016 la bolletta energetica complessiva della PA per elettricità, riscaldamento e trasporto e’ stata di oltre 3,3 miliardi.

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