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Fortuna: “Pilastri Unicusano ricerca e centralità studenti”

Rettore presenta anno 2017/2018: "Sarà nel solco della tradizione"

Pubblicato:12-07-2017 15:14
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:31

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ROMA – “Le linee guida del mio rettorato continuano a essere decisamente orientate verso l’internazionalizzazione a livello sia scientifico che operativo, nel pieno rispetto del piano strategico predisposto dal Consiglio di amministrazione: seguirò e incentiverò l’attività di ricerca, ma dedicherò grande attenzione alla didattica e alla centralità dello studente”. Queste le parole di Fabio Fortuna, magnifico rettore dell’Università Niccolò Cusano, in occasione della relazione dell’anno accademico appena trascorso.

Il prossimo, il 2017/2018, sarà “un anno che inizierà nel solco della tradizione Unicusano, poggiata su tre pilastri: centralità degli studenti e dei docenti, attività di ricerca e un’offerta formativa innovativa. Sono fermamente convinto- ha continuato Fortuna- che in un periodo così complesso soltanto un’efficace azione di recupero del vero significato e della rilevanza della funzione di docente, unita alla convinzione dell’assoluta centralità degli studenti e delle loro esigenze, possa contribuire all’innalzamento della qualità media delle università italiane e a un deciso miglioramento della preparazione dei discenti”.

LA CENTRALITA’ DI STUDENTI E DOCENTI

Per il rettore “il docente universitario deve qualificarsi non soltanto in base alla sua attività scientifica, ma anche in relazione alle sue capacità didattiche e, soprattutto in momenti difficili come quelli che stiamo attraversando, deve costituire un punto di riferimento per gli studenti che va ben oltre la natura di semplice veicolo di trasmissione delle conoscenze e competenze disciplinari. La combinazione tra attività dei responsabili della didattica, lezioni registrate, in presenza e in videoconferenza con possibile interattività, garantisce un supporto completo e agevolmente fruibile, mentre slides e e-books, test di valutazione per l’autoverifica e manuali consigliati completano e arricchiscono gli strumenti di apprendimento”.


L’ATTIVITA’ DI RICERCA

Il secondo pilastro dell’ateneo è rappresentato dall’attività di ricerca, in cui l’Università Niccolò Cusano è da sempre all’avanguardia. “L’attività di ricerca costituisce da sempre il cuore pulsante e l’elemento fondamentale per lo sviluppo e la crescita dell’Università Niccolò Cusano- ha sottolineato Fortuna- Sin dalle sue recenti origini il nostro ateneo si è impegnato nel potenziamento dell’attività scientifica, attuando una politica di reclutamento finalizzata ad ampliarne il campo d’azione e di migliorarne notevolmente la qualità”.

“Per il futuro- prosegue il rettore-, si attendono risultati di gran lunga migliori anche in considerazione delle scelte lungimiranti operate dal Consiglio di amministrazione rivolte all’investimento in risorse tecnologicamente avanzate e adeguate che si affiancano a quelle umane per la realizzazione di una brillante attività scientifica”.

Un’attività di ricerca che ha prodotto notevoli risultati, come evidenzia il rettore: “Tra i numerosi progetti di ricerca attivati con collegamenti nazionali e internazionali, mi piace ricordare il programma Hi-Quad, relativo alla creazione di un veicolo elettrico e concluso nel 2016, oltre alla collaborazione con Ferrari per la realizzazione di un radiatore innovativo a elevate prestazioni”.

UN’OFFERTA FORMATIVA INNOVATIVA

I nuovi iscritti, dunque, potranno scegliere fra molti corsi di laurea in facoltà che spaziano dalla Giurisprudenza alla Psicologia, passando per Ingegneria e Scienze della Formazione. Anche fra i master si gode di un’ampia scelta fra le diverse aree: economico giuridica, medico sanitaria, umanistica, forze armate, mondo scuola, ingegneristica e scienze politiche. Da segnalare l’introduzione di un dottorato innovativo in ‘Law and cognitive neuroscience’ che andrà ad ampliare l’offerta formativa dall’anno accademico 2017/2018.

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