NEWS:

Aism: “Grande successo staffetta ’12 ore nuotando con amore'”

La manifestazione ha visto la partecipazione di 8 squadre con circa 250 partecipanti

Pubblicato:12-06-2017 09:35
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:19

FacebookLinkedIn

Alessia Filippi

ROMA – Si è svolta la sesta edizione della gara di nuoto endurance in cui tutti i partecipanti concorrono ad un obiettivo ancora più grande della vittoria della propria squadra: la solidarietà. La manifestazione ha visto la partecipazione di 8 squadre con circa 250 partecipanti, tra i 12 e i 75 anni. All’evento è intervenuta anche Alessia Filippi, madrina della manifestazione, campionessa del mondo dei 1500 Stile Libero a Roma 2009, in attesa del secondo figlio. “L’anno prossimo parteciperò nuotando con voi in vasca”, ha detto la grande nuotatrice.

Hanno partecipato alla gara dagli agonisti più incalliti, tra cui numerosi campioni italiani del nuoto (oltre ad Alessia Filippi, anche Matteo Milli, Natalia Foffi, Emanuele Capoccia, Emanuela Albenzi, Daniele Cremonesi) ai nuotatori amatoriali, che si sono ritrovati in squadra insieme. L’appoggio del mondo del nuoto alla manifestazione è stato anche testimoniato via web da tanti protagonisti come Massimiliano Rosolino, Luca Dotto, Mirco Di Tora.

“È stata una giornata meravigliosa, dalle 7 di mattina eravamo in tanti, pronti a tuffarci in acqua. Oltre ai nuotatori, centinaia di persone sono venute a sostenere la sezione di Roma di Aism e a fare il tifo per le squadre partecipanti- dice Alessandro Scotto di Palumbo, presidente del Nautilus Sporting Center di Roma– A prescindere dall’agonismo, ci siamo ritrovati in piscina per unire lo sport alla solidarietà: indipendentemente dalle nostre capacità fisiche, dal nostro talento e dalle nostre età oggi siamo tutti uguali. L’acqua è un elemento che dà l’opportunità di abbattere molte barriere, fisiche e non solo”.


Leggi anche Sclerosi multipla, Martino (Aism): “Finanziati progetti ricerca solo per 3 mln”

L’idea della “12 ore nuotando con amore” è di Luciano Vietri, promotore di imprese natatorie, istruttore di nuoto che ha voluto dedicare l’iniziativa, insieme ad Asd Nautilus Sporting Center di Roma, per la terza volta alla Sezione di Roma di Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), che si batte quotidianamente per i diritti ed il supporto all’autonomia delle persone con Sclerosi Multipla e dei loro familiari.

“Oltre ai proventi raccolti grazie alle quote di iscrizione dei partecipanti, è stato dimostrato grande sostegno per le attività della sezione di Roma di Aism, con l’acquisto dei gadget solidali e dei biglietti della lotteria. Ci ha fatto molto piacere riscontrare grande interesse delle persone a ricevere materiale informativo riguardante la Sclerosi Multipla, una malattia del sistema nervoso centrale che colpisce in Italia circa 114.000 persone- spiega Silvia Colasante, Consigliera della Sezione di Roma di Aism– La partecipazione è stata grande, moltissimi giovani sono venuti a nuotare ed è stato forte il sostegno per Aism Roma, anche da parte di chi è venuto solo a godersi la giornata e ad accompagnare i nuotatori. Hanno partecipato alla gara anche molte persone con Sclerosi Multipla. Speriamo che l’anno prossimo si possa rinnovare quest’importante appuntamento, una dimostrazione che lo sport è per tutti”.

Il ricavato dell’iniziativa verrà interamente devoluto alla Sezione di Roma dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, che impiegherà i fondi per supportare giovani con Sclerosi Multipla a praticare nuoto non agonistico, le cui virtù benefiche possono arrecare reali e duraturi vantaggi a livello psico fisico.

La festa di nuoto e solidarietà è continuata anche dopo la gara, con l’intrattenimento musicale affidato al concerto “InterMusichiAmo”, la canzone romana con Chiara De Gregorio e Daniele Romeo, e balli di gruppo a cura di Danze Popolari di Ballando con il Nautilus e le Dpv (Danze di Piazza Vittorio). Con 69 chilometri e 800 metri, si è aggiudicata il primo premio della staffetta la squadra dei “Pazzi Fck”, seguita dalle “Lumache di mare” (60.100 metri) e dai “Gomito alto” (56.850 metri).

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it