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Blitz antimafia a Palermo: 32 arresti

Colpito il mandamento di 'Porta Nuova'

Pubblicato:12-03-2019 08:22
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 14:13
Autore:

carabinieri
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PALERMO – Blitz antimafia a Palermo: colpito lo storico mandamento mafioso di ‘Porta Nuova’ che gestiva anche lo spaccio di droga a imprenditori e professionisti del capoluogo siciliano. I carabinieri del Comando provinciale hanno eseguito 32 ordinanze di custodia cautelare in carcere su disposizione del gip.

Diversi i reati contestati: associazione mafiosa, estorsioni, favoreggiamento aggravato, trasferimento fraudolento di valori, sleale concorrenza aggravata dalle finalita’ mafiose, spaccio di droga e detenzione illecita di armi. Gli arresti di oggi arrivano al termine di indagini che avevano avuto un primo esito nel blitz ‘Cupola 2.0’ del dicembre 2018, con cui fu smantellata la nuova ‘commissione’ provinciale di Cosa nostra. L’operazione di oggi, denominata ‘Atena’, ha portato alla luce l’organizzazione delle piazze di spaccio di droga, “diretta conseguenza – sostengono i carabinieri – della domanda che non accenna a decrescere, anzi sembra in continua crescita”.

Nel corso delle indagini sono state registrate numerose richieste di acquisto di droga per uso personale anche da parte di una nutrita schiera di acquirenti costituita da imprenditori e liberi professionisti della citta’. Individuate e sequestrate preventivamente anche due attivita’, una imprenditoriale e l’altra commerciale, riconducibili agli esponenti di vertice di Cosa nostra, ma intestate a prestanome. Ad alcuni indagati e’ stato contestato anche il reato di illecita concorrenza aggravata dal metodo mafioso per avere imposto la fornitura di caffe’ ai bar del territorio.  Individuati, infine, gli autori di cinque estorsioni consumate o tentate nei confronti di imprenditori e commercianti costretti al pagamento del pizzo.


di Salvo Cataldo

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