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Maltempo, in Sardegna crolla un ponte. Morta una donna

Il rio Santa Lucia ieri è esondato e ha distrutto il ponte. E intanto continua a piovere

Pubblicato:11-10-2018 06:55
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 13:39
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CAGLIARI – La pioggia ha continuato incessantemente a cadere, nella notte, nel Sud della Sardegna, già ieri in condizioni drammatiche per il maltempo. E le previsioni non sono incoraggianti, visto che sono attese ancora precipitazioni intense.

Morta una donna di 45 anni

Nella notte risultava dispersa una donna, che successivamente nel corso della mattinata è stata trovata morta. La donna, Teresa Maccario, aveva 45 anni e questa notte era rimasta intrappolata nella propria auto insieme agli altri componenti della famiglia nelle campagne in provincia di Cagliari, per la precisione ad Assemini. Probabilmente hanno deciso di di uscire e lasciare la loro abitazione perchè erano preoccupati per le condizioni metereologiche e non si sentivano al sicuro.

Per colpa dell’alluvione e della strada allagata, l’auto è rimasta bloccata in località Cortexandra, tra le statali 130 e 131. I cinque. a quanto ricostruito, erano scesi per cercare di mettersi in salvo: sono stati tutti individuati e recuperati nei dintorni (uno era aggrappata a un albero, altri due in un casolare) tranne lei. L’auto è stata trovata all’alba completamente sommersa. Le ricerche per trovare la donna, portate avanti da forze dell’ordine e volontari anche con l’ausilio di un elicottero, alla fine hanno portato ad individuare il suo cadavere.


Dieci anni fa ci furono 4 morti

La preoccupazione per la situazione della Sardegna è tanta, soprattutto se il pensiero va all’alluvione di 10 anni fa (proprio a Capoterra dove ieri è crollato un ponte) dove si contarono quattro morti.

Maullu (Fi): “Servono aiuti immediati, intervenga il genio militare”

“Il governo deve intervenire immediatamente per sostenere concretamente la Sardegna, che nelle scorse ore è stata colpita da un’ondata di maltempo senza precedenti. A Uta una cinquantina di persone è già stata evacuata, mentre il ponte di ferro tra Muavera e San Vito è stato chiuso a causa dell’innalzamento dei livelli dell’acqua. Per ripristinare la viabilità, a mio avviso, serve un immediato intervento da parte del genio militare, specialmente all’altezza della SS 195 che collega Cagliari con Capoterra. Particolarmente preoccupante è la situazione nella parte meridionale dell’isola, dove in prossimità della diga del Cixerri si è già in stato di preallerta. La Sardegna deve essere sostenuta con aiuti immediati, o la situazione potrebbe sfuggire di mano”. Lo afferma Stefano Maullu, europarlamentare di Forza Italia.

IERI IL CROLLO DEL PONTE E L’ALLUVIONE

Troppa pioggia, un fiume che esonda, un ponte che crolla. E’ successo oggi pomeriggio nel Sud della Sardegna: a crollare è stato il ponte lungo la statale 195, che parte da Cagliari e collega i comuni di Capoterra e Pula e termina a San Giovanni Suergiu. Il ponte che è crollato corre sopra il rio Santa Lucia: ora la statale è letteralmente tagliata in due.

Sulla stessa statale, sempre oggi, un pezzo di asfalto aveva ceduto e si era formata una voragine. Tanto che la strada era già stata chiusa al traffico all’altezza del ponte della Scafa.

 

Anci: “E’ emergenza, servono aiuti concreti”

“Anci Sardegna segue con crescente apprensione l’evoluzione delle condizioni meteo nella Sardegna sud orientale. Le immagini che giungono ci raccontano in maniera inequivocabile il dramma che stanno vivendo quelle popolazioni e i loro amministratori”. Così in una nota il presidente dei Anci, Emiliano Deiana, dopo l’ondata di maltempo che sta colpendo in particolare la Sardegna meridionale.

“Le istituzioni tutte si stringano alle comunità colpite e ai loro sindaci e amministratori- le parole di Deiana-. È il momento della solidarietà istituzionale e degli aiuti concreti in situazioni di emergenza come queste. La popolazione segua le indicazioni delle istituzioni”.

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